Alle ore 19.55 figura sul giornale della polizia l’appunto: “Conferito con Gobbi e cmd Polca e sindaco Lugano...
LUGANO – Demolizione dell’ex Macello, anche Norman Gobbi sapeva. Dalle carte desecretate dell’inchiesta, come riferisce il portale areaonline.ch, emerge infatti che l’autorizzazione politica all’operazione non arrivò soltanto dall’allora sindaco Marco Borradori ma anche dal consigliere di Stato.
Secondo quanto riportato dal portale areaonline, nel giornale d’impiego della Polizia cantonale – documento reso accessibile per decisione del giudice dei provvedimenti coercitivi Ares Bernasconi – si legge che ad autorizzare politicamente l’operazione di sgombero dell’ex Macello fu non solo Borradori, ma anche il direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi.
Alle ore 19.55 figura sul giornale della polizia l’appunto: “Conferito con Gobbi e cmd Polca e sindaco Lugano. Tutti concordano con decisione bloccare accesso Vanoni (edificio occupato quella sera dagli autogestiti, ndr) e procedere sgombero Molino”.