BancaStato, sei mesi col vento in poppa. Crescono tutti gli indicatori:utile netto, patrimoni gestiti, crediti ipotecari... E la prospettiva è confermare i risultati anche nel prossimo semestre
Nonostante le condizioni dei mercati finanziari continuino a rimanere complesse anche a causa dei tassi di interesse negativi, l’utile netto della Banca cantonale segna un forte aumento del 12,7%, a oltre 30 milioni di franchi
foto: TiPress/Samuel Golay
BELLINZONA - L’andamento positivo degli affari dell’anno scorso, per BancaStato, si è confermato anche nei primi sei mesi del 2017. Nonostante le condizioni dei mercati finanziari continuino a rimanere complesse anche a causa dei tassi di interesse negativi, l’utile netto segna un forte aumento del 12,7%, a oltre 30 milioni di franchi.
I crediti ipotecari, fanno sapere i vertici della Banca cantonale, crescono del 4,2% a 8,6 miliardi. I patrimoni gestiti progrediscono di 455 milioni a 10,8 miliardi. I risultati sono rosei anche per Axion SWISS Bank SA. L’utile netto registra un’importante crescita del 189,9% a 1,5 milioni e il totale dei patrimoni gestiti si attesta a oltre 4 miliardi.
Si prevede che salvo eventi straordinari il secondo semestre dell’anno consoliderà i buoni risultati intermedi.
Nel primo semestre 2017 BancaStato ottiene dunque buoni risultati. Il totale della cifra di bilancio cresce di 104 milioni e supera i 12,2 miliardi in particolar modo grazie all’importante aumento dei crediti ipotecari che si attestano a oltre 8,5 miliardi (+345,6 milioni, pari a +4,2%).
Il totale degli impegni nei confronti della clientela registra una stabilità, crescendo di 16,4 milioni (+0,2%) a oltre 7,5 miliardi.
I patrimoni gestiti aumentano di 455,5 milioni a 10,8 miliardi (+4,4%). Nonostante la situazione dei mercati finanziari continui a rivelarsi complessa, nei confronti del primo semestre 2016 i ricavi netti segnano un buon aumento del 5,4% e superano quota 92 milioni.
L’evoluzione positiva caratterizza anche la principale fonte di ricavo di BancaStato, ovvero il risultato da operazioni su interessi, che segna una progressione del 3,5% a 65,5 milioni. Il risultato da operazioni in commissione e da prestazioni di servizio diminuisce del 3,2% a 14,7 milioni. Il risultato da operazioni di negoziazione aumenta del 22,6% a 7,4 milioni. Gli altri risultati ordinari progrediscono di 1,7 milioni a 4,7 milioni.
Nonostante i costi di esercizio registrino una crescita del 6,9%, attestandosi a 50 milioni, il risultato di esercizio progredisce del 20,1% raggiungendo i 38,3 milioni. Le rettifiche di valore su partecipazioni e ammortamenti su immobilizzazioni materiali e valori immateriali
registrano un netto calo, del 54,6% a 3,8 milioni.
Alla luce del buon risultato operativo, la Banca attribuisce 8 milioni alle riserve per rischi bancari generali (+60%) con lo scopo di rafforzare la solidità della Banca.
Passando ad Axion SWISS Bank SA, il totale della cifra di bilancio segna una diminuzione del 3% a 1,3 miliardi. I crediti nei confronti della clientela risultano sostanzialmente stabili (-0.7% a 259,4 milioni) mentre gli impegni risultanti da depositi della clientela segnano un calo del 5,9% a 1,17 miliardi. I patrimoni gestiti si attestano a oltre 4 miliardi, crescendo del 2% sempre rispetto a dicembre 2016.
Il conto economico di Axion SWISS Bank SA evidenzia ricavi netti in forte aumento (+37,1%) a 14,9 milioni. I costi di esercizio passano da 8,6 milioni a 10,8 milioni. Le rettifiche di valore su partecipazioni e ammortamenti su immobilizzazioni materiali e valori immateriali progrediscono di 0,7 milioni. Il risultato di esercizio e l’utile semestrale presentano importanti crescite rispettivamente del 171,4% a 1,9 milioni e del 189,9% a 1,5 milioni.
Analizzando i conti di Axion SWISS Bank SA, va ricordato che a marzo 2016 era stata conclusa l’operazione di ripresa di parte degli attivi della clientela di Société Générale Private Banking (Lugano-Svizzera) SA.
Il Gruppo BancaStato segna complessivamente un chiaro aumento dei ricavi netti (+8% a 104,
milioni) rispetto al medesimo periodo del 2016. I costi di esercizio crescono del 9% a 60,5 milioni. Il risultato di esercizio progredisce del 16,9% a 36,7 milioni. L’utile semestrale risulta in crescita del 7,9% a 28 milioni.