Per il secondo anno consecutivo l’azienda annuncia una riduzione a doppia cifra dei costi dell’elettricità. In crescita invece la quota di biogas nel gas naturale, con un leggero aumento della bolletta
MUZZANO – A partire dal 1° gennaio 2026 i clienti di AIL SA beneficeranno di un significativo taglio dei costi dell’elettricità, superiore al 10%. Parallelamente, la quota di biogas inclusa nella fornitura di gas naturale salirà al 12%, in linea con la strategia energetica e climatica della Confederazione.
Elettricità: risparmi fino a 370 franchi l’anno
La riduzione complessiva delle tariffe elettriche sarà in media del 10,6%, grazie a una strategia di approvvigionamento diversificata, che combina contratti a lungo termine e partecipazioni in impianti di produzione. La sola componente energia registrerà un calo medio del 21%, incidendo in modo determinante sul prezzo finale.
Per un’economia domestica tipo (4’500 kWh annui) il risparmio sarà di circa 130 franchi l’anno. Per una famiglia con riscaldamento a termopompa il beneficio salirà a circa 370 franchi annui.
Secondo il sondaggio dell’Associazione delle Aziende Elettriche Svizzere (AES), la tariffa mediana prevista a livello nazionale per il 2026 sarà di 29,6 cts/kWh. Con 24,10 cts/kWh, AIL continuerà a collocarsi ben al di sotto della media svizzera.
Gas naturale: più biogas e un leggero rincaro
Sul fronte del gas naturale, AIL compie un ulteriore passo verso la decarbonizzazione aumentando la quota di biogas dal 10% al 12%. Crescerà anche la componente di biogas di origine locale, misura che riduce l’impatto ambientale, rafforza la sicurezza energetica e sostiene l’economia regionale.
Questi miglioramenti qualitativi, uniti a un lieve aumento dei costi di rete, comporteranno per un’economia domestica media (20’000 kWh annui) un incremento di circa 55 franchi all’anno, pari al 2,5% rispetto al 2025.
Informazioni alla clientela
Le nuove tariffe e ulteriori dettagli sono consultabili sul sito www.ail.ch oppure scrivendo all’indirizzo tariffe@ail.ch.