Prezzo:
Martedì 11 | 20.30
Teatro
Luganese
11.10 | 20:30
Teatro FOCE
SOLOinscena
SOLOcon BOCCACCIO
Decamerone / 1
e.s. teatro
Recital tratto da una selezione delle novelle di Giovanni Boccaccio
Voce recitante Emanuele Santoro
Musica dal vivo di Claudia Klinzing
Siamo a Firenze, nel 1348, in piena epidemia di peste nera. Sette donne e tre uomini benestanti si rifugiano in una villa sui colli fuori città per proteggersi dal contagio. Lockdown medievale. Staranno insieme quattordici giorni e, per passare il tempo, ogni giorno, tolti due volte due giorni di riposo, ognuno di loro racconterà una novella. Dieci giorni, cento novelle. I temi principali, stabiliti dalla regina o dal re del giorno, saranno l’amore, la fortuna e l’ingegno, raccontati in più modi: gli amori infelici e gli amori felici, le beffe, la fortuna che domina gli individui e quella dominata dagli individui con l’ingegno, l’arguzia per trarsi d’impaccio e fuori pericolo, la cortesia e la magnanimità. Le novelle esaltano la vita cortese e aristocratica dei nobili del tempo, il mondo mercantile, il gusto della beffa, l'amore, il piacere, gli inganni. In breve, un inventario delle passioni e dei sentimenti umani, una lettura realistica del mondo. Per questo, ma solo nell’ottocento, De Sanctis definisce il Decamerone una commedia umana, un po’ come fece lo stesso Boccaccio con Dante attribuendo l’aggettivo Divina alla sua Commedia.
“Leggendo oggi il Decamerone, in un adattamento-traduzione che lo rende un po’ meno ostico dell’originale in volgare, ci rendiamo conto di quanto sia moderno, attuale, intelligente, ironico e divertente, un capolavoro che oltre ad essere considerato capostipite della letteratura in prosa, è senza dubbio uno dei testi più famosi e importanti della letteratura italiana”. Emanuele Santoro