CORONAVIRUS
Obbligatorie le mascherine per i camerieri. Resta il massimo di 100 persone in un locale se si consuma in piedi
Confermato dal Consiglio di Stato anche il divieto di assembramenti superiori alle 30 persone. Chi rientra da paesi a rischio o deve rispettare la quarantena deve chiamare l'hotline

BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha prolungato fino al 9 agosto 2020 le disposizioni cantonali introdotte lo scorso 3 luglio 2020, confermando sostanzialmente le misure già in vigore. La principale modifica riguarda l’uso della mascherina facciale o di un adeguato dispositivo di protezione individuale da parte degli addetti alla clientela del settore della ristorazione che era già fortemente raccomandato e che, a partire da lunedì 20 luglio 2020, diventerà obbligatorio.

Il Consiglio di Stato ha rilevato con soddisfazione che la popolazione ticinese sta mostrando un buon grado di rispetto delle norme di protezione e risponde positivamente agli appelli formulati a più riprese dalle istituzioni e dagli operatori sanitari. Il Governo tiene a sottolineare che la situazione continua a richiedere prudenza e rispetto delle raccomandazioni di distanza fisica e delle norme igieniche accresciute.

La principale variazione rispetto all’ultima revisione delle disposizioni, adottata dal Governo lo scorso 3 luglio, consiste nella trasformazione da forte raccomandazione a obbligo per il personale addetto al servizio alla clientela di ogni genere di struttura della ristorazione di indossare la mascherina facciale (che copra naso e bocca) o un adeguato dispositivo di protezione individuale, se non è protetto da un dispositivo strutturale in plexiglas o equivalente. Si tratta di una misura efficace, già adottata da un buon numero di esercizi pubblici, che contribuisce a rendere ancora più sicuro il settore della ristorazione in Ticino. 

Sempre per quanto riguarda la ristorazione, il Consiglio di Stato ha confermato che per i settori nei quali il consumo avviene anche in piedi – e in tutti i bar, club, discoteche e sale da ballo – possono essere presenti al massimo 100 ospiti complessivamente sull’arco dell’intera serata, tra le 18.00 e l’orario di chiusura. I responsabili delle strutture dovranno inoltre continuare a raccogliere i dati personali dei clienti e verificarli, secondo le norme cantonali in vigore dallo scorso 3 luglio.

Come finora, restano vietati gli assembramenti di più di 30 persone nello spazio pubblico (nei luoghi pubblici, sui sentieri e nei parchi). Anche in presenza di meno di 30 persone, il Governo richiama al rispetto delle raccomandazioni sull’igiene e il distanziamento, dalle quali possono esimersi solo le persone che vivono nella stessa economia domestica. 

Il Governo ricorda inoltre l’obbligo di annunciarsi alla hotline cantonale per le persone tenute a rispettare la quarantena (come previsto dalla specifica Ordinanza federale).

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CORONAVIRUS

Assembramenti con massimo 30 persone, regole particolari per la ristorazione e mascherine sui mezzi pubblici. Fino al 21 settembre resta tutto così

CORONAVIRUS

Mascherine nella ristorazione, massimo di 100 ospiti dopo le 18, assembramenti, fino al 7 settembre tutto invariato

CORONAVIRUS

Per i docenti negli spazi comuni sarà obbligatorio indossare la mascherina (e se vorranno potranno portarla anche in aula)

CORONAVIRUS

Coronavirus in Ticino, il Governo prolunga le misure fino al 19 ottobre

CORONAVIRUS

"Il Consiglio di Stato ha reagito con rapidità". Chiusi discoteche e locali notturni, mascherine obbligatorie nei negozi

CORONAVIRUS

Il Governo conferma le misure anti Covid fino al 5 ottobre: "La popolazione ticinese rispetta le norme di protezione"

In Vetrina

LETTURE

Francesco Lepori: “Mafiadigitale.ch”

18 FEBBRAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Torna l’ATP Challenger Città di Lugano. Ars Medica Centro dello Sport è ancora Medical Partner

18 FEBBRAIO 2025
LETTURE

Martistella Polli: “Destinazione Amore”

11 FEBBRAIO 2025
ENERGIA

AIL, Tijana Catenazzi direttrice dell’area Persone e Futuro

07 FEBBRAIO 2025
LETTURE

François Hainard: “Il vento e il silenzio”. Romeo e Giulietta nella Brévine

04 FEBBRAIO 2025
OLTRE L'ECONOMIA

"L'impegno dell'economia per la società"

31 GENNAIO 2025
LiberaTV+

LISCIO E MACCHIATO

La lettera di Quadri e Verda Chiocchetti: "Colpevoli di femminilità"

19 FEBBRAIO 2025
POLITICA E POTERE

I "no" di Zali, i radar di Gobbi e l'UDC. Tre domande a Daniele Piccaluga

15 FEBBRAIO 2025
SECONDO ME

Marchesi: "Trump smaschera l'illusione occidentale: la Svizzera paga il prezzo di scelte miopi"

17 FEBBRAIO 2025