CORONAVIRUS
Lugano, assembramenti in piazza Cioccaro: parla Gabbani
“Stiamo facendo di tutto in collaborazione con le forze dell’ordine per garantire le distanze. E i nostri collaboratori sono costantemente in piazza nelle ore dell’aperitivo”. Ed è anche questione di prospettiva: guarda le foto

LUGANO – Quando si guarda una scena è spesso questione di prospettiva. Cambiando prospettiva, può cambiare l’effetto. Il che vale soprattutto quando si scatta una fotografia. E vale, in questo caso, anche quando si parla di assembramenti.

 

Alcune foto circolate in questi giorni ritraggono una piazza Cioccaro, a Lugano, che sembra particolarmente affollata. Questo vale anche per situazioni simili in altri luoghi della Città o del Cantone, visto che sui social girano diverse foto di assembramenti in prossimità di take-away o di luoghi di ritrovo.

In particolare un paio di foto scattate mercoledì sera. Da una prospettiva orizzontale la piazza sembra piena, con capannelli di persone che non rispettano le distanze. Ma la stessa scena, ritratta la stessa sera e negli stessi istanti dall’alto, restituisce una realtà diversa. I capannelli di persone ci sono, ma appaiono ben distanziati. Lo dimostra il fatto che uno dei due titolari del ristorante Gabbani, Domenico, appare nelle due foto nel medesimo punto, con una giacca gialla.

 

Nel mirino, per gli assembramenti in piazza Cioccaro, c’è proprio il Gabbani, che fa servizio take-away. E Domenico Gabbani, spiega a liberatv che prima di giudicare occorre rendersi conto della situazione, senza distorcere la realtà.

 

“Stiamo facendo di tutto in collaborazione con le forze dell’ordine per garantire le distanze, nel limite del possibile. E i nostri collaboratori sono costantemente in piazza nelle ore dell’aperitivo, per evitare che si creino assembramenti, invitando cortesemente le persone a rispettare le distanze e a indossare la mascherina negli orari e nei giorni prescritti dalla disposizione municipale. Ovviamente non è sempre facile far rispettare quest’ultimo punto, anche perché l’autorità dell’esercente ha evidenti limiti”.

 

È chiaro che, soprattutto con questo anticipo di primavera, tra la gente c’è voglia di un pizzico di libertà, di tornare a rivedersi per bere un bicchiere e fare quattro chiacchiere. Inoltre, non tutti i frequentatori di piazza Cioccaro, sono avventori di Gabbani, come dimostrano foto di bottiglie di vetro o lattine, che il locale ovviamente non vende, e che insieme a mucchi di cartacce rimangono sulla piazza ogni sera.

 

 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Prima in piazza poi in disco: la grande festa del Lugano e dei suoi tifosi

CRONACA

Bertini sugli assembramenti di Piazza Cioccaro: "La gente è stufa di questa situazione che è un farsa"

In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

La camelia Hermann Hesse vincitrice indiscussa di "Camelie Locarno"

06 MAGGIO 2025
BANCASTATO

Michele Andina al timone dell'Area Retail e Aziendale di BancaStato

06 MAGGIO 2025
ABITARE

Gehri Rivestimenti, dove la materia prende parola

02 MAGGIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Gardi Hutter e Arturo Brachetti al LAC

01 MAGGIO 2025
LETTURE

Mariella Mulattieri-Binetti: “Il re dal lobo spezzato”. La malattia come opportunità di crescita

01 MAGGIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Fondazione Matasci per l'Arte, "Elisabetta Bursch e l’armonia dei contrari"

22 APRILE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

I primi 100 giorni di Piccaluga alla guida della Lega. Tre domande a Gianni Righinetti

10 MAGGIO 2025
SECONDO ME

Sergio Morisoli: "Di un primo maggio particolare"

01 MAGGIO 2025
ENIGMA

Cento giorni al 100% Trump

04 MAGGIO 2025