Dovranno presentarlo tutti coloro che frequentano la formazione base a partire dal 20 settembre, non servirà per i corsi di formazione continua sino a 30 studenti
LUGANO - Si potranno frequentare le lezioni della SUPSI (esclusi i corsi di formazione continua con un massimo di 30 persone) solo se provvisti di certificato Covid. L'USI ha deciso di non richiedere il certificato, mentre la Direzione della SUPSI ha fatto una scelta diversa. A partire dal 20 settembre diventa dunque obbligatorio: sino a lì, aule occupate per due terzi (poi questo limite non ci sarà più).
"Tenuto conto delle conseguenze pratiche di un’eventuale limitazione a due terzi delle aule, e dopo un’attenta analisi della situazione condotta dalla Direzione SUPSI, d’intesa con le autorità cantonali e confrontandosi anche con la comunità accademica nazionale, è stato deciso l’obbligo di presentare un certificato COVID (a seguito dell’avvenuta vaccinazione, della guarigione dalla malattia o di un risultato negativo di un test) per tutte le attività della Formazione base (Bachelor, Master e Diploma SMS) a partire dal 20 settembre, data di inizio del semestre autunnale", si legge in una nota.
"La Direzione SUPSI ritiene che la scelta operata sia la migliore per assicurare lo svolgimento continuativo in presenza di tutte le attività accademiche durante l’intero prossimo semestre autunnale", si conclude la comunicazione.