La ministra degli affari interni è categorica: "O mostra una prova accettabile del motivo per cui ha ricevuto una esenzione medica al vaccino o farà una quarantena di 14 giorni"
VICTORIA - L'esenzione dal vaccino per motivi sanitari che Novak Djokovic ha ottenuto e che gli permetterà di partecipare agli Australian Open ha causato molte polemiche. Il governo del Commonwealth pare deciso a non fare alcuna eccezione.
"Mentre il governo vittoriano e Tennis Australia possono permettere a un giocatore non vaccinato di competere nell'Australian Open, noi faremo rispettare i nostri requisiti al confine australiano", ha detto Karen Andrews, ministra australiana per gli affari interni. Il tennista, come tutti, al confine dovrà mostrare una prova accettabile che sostenga la sua esenzione medica, oppure dovrà fare quarantena per 14 giorni. "Nessun individuo che partecipa all'Australian Open riceverà un trattamento speciale".
L'organizzazione del torneo per contro ha fatto notare come le richieste di esenzione dal vaccino siano state parecchie ma solo poche sono state accettate e invita Djokovic a spiegare il motivo del sì che ha ottenuto.