Dopo l'exploit di Ponti nel nuoto si sperava in un podio anche nei 100m. Ma Del Ponte ha pagato una partenza non perfetta. "Era una finale olimpica e io c'ero". Tripletta giamaicana
TOKYIO - "Era una finale olimpica, la gara più prestigiosa che ci sia, e io c'ero". È emozionata subito dopo la finale dei 100 metri Ajla Del Ponte. La ticinese si è qualificata assieme all'altra svizzera Mujinga Kambundji. Dopo il fantastico bronzo di Ponti nel nuoto si sperava in una doppietta ticinese di medaglie, Ajla è arrivata quinta.
Ha pagato una partenza non perfetta, riparando con un grande lanciato che però non è bastato a ottenere il podio, lontano solo 6 centesimi in una finale di altissimo livello, col record olimpico.
A vincere è Elaine Thompson-Herah in 10’’61, seconda Shelly-Ann Fraser-Pryce e terza Shericka Jackson per una tripletta giamaicana.
Ora per la ticinese ci sarà la staffetta.