Il tennista rossocrociato si impone nella finale degli Australian Open battendo in quattro set Rafael Nadal. Primo slam per il vodese
MELBOURNE - 6 - 3, 6 - 2, 3 - 6, 6 - 3. Sono questi parziali dei quattro set dell'impresa epica portata a termine dallo svizzero Stanislas Wawrinka poco fa nel primo slam dell'anno nel "Down under".
L'imprevedibile è successo. Certo Stan the Man, come già soprannominato, sta da tempo vivendo una parabola ascendente che lo ha confermato come un top ten e che lo ha portato in semi finale agli Us Open, ma prima dell'inizio dell'appuntamento australiano ben pochi adetti ai lavori avrebbero scommesso sull'asso della racchetta vodese. Due ore e ventun minuti, spezzati anche da una pausa fisioterapica per sistemare la mano dolorante dello spagnolo, per alzare al cielo il primo slam della vita.
Stan ha smentito tutti portando a termine un torneo perfetto, facendo un sol boccone prima del numero due Novak Djokovic nei quarti per poi culminare con la sconfitta inflitta in finale al numero 1 Rafael Nadal. Da tempo non capitava che un "outsider" vincesse lo slam battendo i primi due della classifica. E la Svizzera può ora vantare un nuovo tennista che è riuscito a portarsi a casa uno slam, un risultato eccezionale per un piccolo paese come il nostro e che fa ben sperare per il futuro. Quando tutti si aspettano il Roger nazionale, ecco che spunta Stan the Man, impeccabile e da domani numero 3 della classifica ATP.
red