Padre Lombardi: "Mira a sottoporre l'assemblea sinodale a una indebita oppressione mediatica”. Il segretario della Lega Nord: "Dove andrà a finire la Chiesa Cattolica di questo passo?”
ROMA - Il teologo polacco Krzystof Caharamsa, che ha confessato la sua omosessualità in un’intervista pubblicata dal Corriere della Sera (leggi qui), “non potrà continuare a svolgere i compiti precedenti presso la Congregazione della Dottrina della Fede e le università pontificie”. Lo ha fatto sapere il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi.
Caharamsa è segretario aggiunto della Commissione Teologica Internazionale e officiale della Congregazione della Dottrina della Fede. “La scelta di operare una manifestazione così clamorosa alla vigilia del Sinodo appare molto grave e non responsabile, poiché mira a sottoporre l'assemblea sinodale a una indebita oppressione mediatica”, ha aggiunto padre Lombardi.
Il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini non ha perso occasione per intervenire nella polemica sul suo profilo Facebook: “Glielo ha ordinato il medico di fare il sacerdote? È sacerdote, teologo, ufficiale della Congregazione per la dottrina della Fede. Oggi sul Corriere si dichiara orgogliosamente gay, e con un compagno. Mi sembra che il tizio in questione abbia un po' di confusione in testa. Glielo ha ordinato il medico di fare il sacerdote? Dove andrà a finire la Chiesa Cattolica di questo passo?”.