Il 28 e 29 maggio nuova edizione della manifestazione enogastronomica più importante del Cantone. Sono 68 le cantine su tutto il territorio che apriranno le porte
MENDRISIO - Nella prossima fine di settimana, il 28 e 29 maggio, Cantine Aperte diventa maggiorenne. Questa manifestazione nata alla fine degli anni ‘90 prende lo spunto da quanto veniva già organizzato dall’associazione Movimento Turismo del Vino Italiano, alla quale Ticinowine è affiliata, e che quest’anno festeggia la sua ventiquattresima edizione.
Partita in sordina alla fine degli anni Novanta, ha avuto un crescente successo non solo di pubblico ma anche di cantine partecipanti, fino a diventare la manifestazione enogastronomica più importante del Ticino.
Sono 68 le cantine sparse in tutto il Cantone che apriranno le porte agli enoturisti. La cultura del vino in questi anni si è evoluta da bene di consumo a bene gastronomico-culturale. Il consumatore è diventato più attento e più curioso, consuma meno ma meglio, vuole conoscere i dettagli di quanto tempo il vino sia stato affinato in botte, a cosa accompagnarlo e tanto altro. Anche se le cantine sono aperte tutto l’anno, questa fine settimana ci saranno diversi eventi collaterali ad animare le giornate, si va dalla cena col vignaiolo, ai mercatini enogastronomici, alle serate musicali e tanto altro (per maggiori informazioni clicca qui).
Aprire la propria cantina non vuol dire fare solo cultura del vino, ma anche quella del territorio. Sono infatti pochi i prodotti il cui terroir influenza il prodotto finale. Personale esperto vi aiuterà ad assaporare al meglio le varie sfaccettature del vino e le sue differenze tra un’annata e l’altra. Avrete inoltre l’occasione di degustare i vini premiati all’ultimo Mondial du Merlot dove anche quest’anno con le 12 medaglie d’oro, le 29 d’argento e 4 premi di categoria, i vini ticinesi hanno dimostrato una volta di più la loro qualità a livello internazionale