"Quasi 50 franchi di posteggio per far giocare una partita a Cornaredo ai nostri ragazzi". Gli accompagnatori degli allievi della squadra Melezza-Vallemaggia sono incazzati neri: "Siamo volontari, svolgiamo un’attività sociale. A Lugano sono fuori!"
“Per tre ore e 45 minuti di posteggio abbiamo dovuto pagare 11 franchi e 50 – racconta la persona, a noi nota, che ci chiama -. Mica in centro, mica al Motta o all’autosilo di piazza Castello! Nel posteggione di Cornaredo a Lugano, piena periferia! Avevamo quattro auto. Fate voi i conti..."
Foto: TiPress/Francesca Agosta
LUGANO – Sono incazzati come bestie. Uno fa il portavoce. Gli altri lo incalzano dietro, al telefono. Digli questo, digli quello…
“Per tre ore e 45 minuti di posteggio abbiamo dovuto pagare 11 franchi e 50 – racconta la persona, a noi nota, che ci chiama -. Mica in centro, mica al Motta o all’autosilo di piazza Castello! Nel posteggione di Cornaredo a Lugano, piena periferia! Sì, quello che la Città ha deciso di far pagare. Ma un conto è pagare un franco all’ora, un altro conto tre! Tre franchi all’ora in periferia in un posteggio all’aperto”.
L’interlocutore non ha freni: “E sapete cosa ci siamo andati a fare a Cornaredo oggi? Ad accompagnare i ragazzi che giocano nella squadra di allievi A del raggruppamento Melezza-Vallemaggia! Mica a guardare una partita per gli affari nostri: ci siamo andati a far giocare i ragazzi. Per puro spirito di volontariato”.
L’indignazione sale parola dopo parola, così come il tono di voce: “Siamo volontari, svolgiamo un’attività sociale, promuoviamo lo sport tra i ragazzi, li teniamo lontani dalle cattive compagnie! Eravamo in quattro vetture, perché la squadra è composta da 17 allievi. Fanno quasi 50 franchi, per posteggiare qualche ora vicino allo stadio! A Lugano sono fuori”.
Messaggio ricevuto. Lo giriamo al Municipio di Lugano.