Il fondatore del Guastafeste: "La domanda da porsi è : come mai la Lega dei Musulmani in Ticino, che non perde occasione per sostenere che l’islam è una religione di pace, amore e tolleranza, ha sentito la necessità di condividere il mese scorso, senza alcuna annotazione critica, un video di propaganda islamista che incita all’odio contro gli ebrei e che inneggia a un Califfato". GUARDA IL VIDEO
Mi spiace dover guastare la festa ai rappresentanti dell’Islam “ticinese” e al dialogo interreligioso ma devo segnalare alla stampa (e tramite essa alla politica e alla magistratura ticinese ) un fatto che ritengo molto grave e preoccupante.
Proprio oggi, grazie a una segnalazione, ho scoperto che sulla pagina facebook della Lega dei Musulmani in Ticino ( https://www.facebook.com/lega.musulmani.ticino) è stato condiviso il 2 maggio scorso un video della durata di 10 minuti caricato su youtube l’11 luglio 2011. Nel filmato un predicatore islamista estremista, basandosi su un hadit (cioè su un detto) di Maometto, incita all’odio contro i “Giudei” [ dal minuto 1.50 : “L’Islam salì al potere velocemente, continuò a salire per 800 anni, quindi vide il declino per 600 anni fino a toccare il fondo nel 1948 (ndr : quando venne costituito lo Stato di Israele) e nel 1967 (ndr. quando Israele sconfisse gli eserciti di Egitto, Siria e Giordania nella guerra dei 6 giorni) quando abbiamo perso davanti ai nemici di Allah, i giudei, e si presero il nostro cuore, la Palestina, il cuore dell’Islam…” ] ed esulta per l’avanzamento dell’Islam attraverso il regno della Forza militare (dal minuto 6.20) che porterà all’adempimento della profezia di Maometto, e cioè alla creazione di un Califfato (Khilafa) (dal minuto 9) .
Da notare che quando il video venne caricato su youtube, era già scoppiata la “Primavera araba” e il Califfato dell’ISIS (creato nel 2014) non esisteva ancora.
La domanda da porsi è : come mai la Lega dei Musulmani in Ticino, che non perde occasione per sostenere che l’islam è una religione di pace, amore e tolleranza, ha sentito la necessità di condividere il mese scorso sulla sua pagina facebook, senza alcuna annotazione critica, un video di propaganda islamista che incita all’odio contro gli ebrei e che inneggia a un Califfato che al momento della predicazione non era ancora arrivato ma che ora è già arrivato da tre anni con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti e che hanno contribuito alla diffusione del terrorismo islamico in Europa ?
Un’ulteriore domanda da porsi è la seguente : costituisce un reato condividere sulla propria pagina facebook, che è di pubblico dominio, un siffatto video di propaganda chiaramente di matrice islamista che giustifica con motivazioni religiose l’odio contro gli ebrei e l’affermazione del Califfato ?
Poi ci si domanda come mai la moschea di Viganello è stata frequentata da un musulmano partito a combattere per l’ISIS e da un altro musulmano attualmente indagato perché sospettato di aver operato in un centro di richiedenti l’asilo come reclutatore di jihaddisti da inviare a combattere in Siria …
*Il Guastafeste