La tifoserie dell’Ambrì si è già espressa con durezza, minacciando tra le righe lo scioglimento della Gioventù BiancoBlu. “La nostra posizione è chiara: non accetteremmo mai di farci schedare e fotografare per seguire l’Ambrì-Piotta, come non accetteremmo che debbano farlo le tifoserie ospiti ad Ambrì. E non perché abbiamo qualcosa da nascondere, al contrario, come sempre la faccia ce la mettiamo. Ma entrare in questa dinamica di controllo per andare a vedere una partita, in un contesto di leggi speciali per lo stadio che già limitano le libertà di tutti noi, non lo possiamo accettare. Tanto più dovute alle masturbazioni mentali di colui che giorno dopo giorno opera per ridurre gli spazi di libertà in nome della sua sicurezza. Non è una scelta che facciamo a cuor leggero. Rinunciare alla passione che ci brucia dentro a causa di falsi deliri, non è una decisione facile. Ma abbiamo degli ideali per i quali non siamo disposti a scendere a compromessi”.