Il calciatore della Juventus ha provato a difendersi durante una diretta Instagram. "Fake news, vuole solo farsi pubblicità usando il mio nome"
LAS VEGAS – Per Cristiano Ronaldo si tratta semplicemente di “fake news”, per la modella americana Kathryn Mayorga, invece, quello avvenuto in una camera d’albergo al Palms Hotel il 13 giugno 2009 è “un vero e proprio stupro”.
Ora, le versioni dei due dovranno essere spiegate nuovamente alla polizia di Las Vegas che ha deciso di riaprire il caso del presunto stupro.
È infatti emerso che la Mayorga avrebbe denunciato fin da subito la violenza subita, certificata anche dalle alcune visite mediche, salvo poi tornare sui suoi passi e tacere per un compenso di 287mila dollari. La polizia di Las Vegas, dal canto suo, decise di interrompere l’inchiesta in quanto convinta dalla testimonianza del calciatore, il qualche avrebbe sostenuto che l’autore della violenza era un’altra persona.
Dopo anni di silenzio, la Mayorga, che soffre di una sindrome da disturbi post traumatici, si sarebbe convinta a chiedere giustizia spinta dall’esempio del movimento #MeToo. La modella ha deciso di fare causa al cinque volte pallone d’oro chiedendo danni per milioni di dollari.
Cristiano Ronaldo, durante una diretta Instagram con i suoi followers, si è difeso dicendo che “la donna sta cercando solo di farsi pubblicità usando il mio nome”.