Il corteo dei manifestanti si concluderà a Palazzo delle Orsoline con la consegna di oltre 2500 firme a sostegno della petizione "Ticino: fai la tua parte per salvare il clima"
BELLINZONA – Sono migliaia i giovani che nella giornata di oggi hanno unito la voce del Ticino alla manifestazioni universale a favore del clima. Tutte le piazze del pianeta, infatti, oggi hanno fatto sentire la propria voce a difesa dell'ambiente con cartelloni colorati riempiti di slogan.
In Ticino, questa mattina diversi studenti hanno indetto uno sciopero studentesco per poi unirsi tutti insieme a Bellinzona dando vita a un corteo che si concluderà a Palazzo delle Orsoline con la consegna di oltre 2500 firme a sostegno della petizione "Ticino: fai la tua parte per salvare il clima".
Nella mattinata di oggi, i licei di Lugano hanno marciato verso Piazza Riforma, dove hanno consegnato una lettera al Municipio, attraverso la quale chiedono di proclamare l'ermegenza climatica e proponendo alcune misure per la città, come la pedonalizzazione del centro e la gratuità dei mezzi pubblici.
La consigliera federale Simonetta Sommaruga ha detto all'ATS di "comprendere le ragioni che spingono i giovani a scioperare per il clima. Mi piacerebbe trovare soluzioni adeguate per la protezione del riscaldamento climatico". La responsabile del Dipartimento federale dell'ambiente ha ammesso anche di "aver ricevuto un gruppo di giovani che lottano per il clima a casa".
In occasione della prima manifestazione globale per il clima ha parlato anche la giovane attivista Greta Thunberg. "Questo sciopero – spiega – viene fatto oggi in tutte le Città del mondo perché i politici ci abbandonano. Abbiamo assistito a lunghe trattative per accordi sul clima, abbiamo visto imprese a cui è stato dato il via per scavare la nostra terra, trivellare sotto il nostro suolo e bruciare il nostro futuro".
E ancora: "I politici conoscono la verità sul cambiamento climatico, tuttavia hanno hanno ceduto il nostro futuro agli approfittatori".