La Regio Insubrica ha convocato per domani un incontro informativo “relativo alla chiusura della Statale 34 per la messa in sicurezza dei versanti”
LOCARNO – Ci vorrà ancora un po’ di pazienza – fino a domani - per sapere esattamente che cosa succederà nei prossimi mesi sulla statale 34 del Lago Maggiore. Come ha anticipato nei giorni scorsi liberatv basandosi su una fonte ufficiale, la “strada dei frontalieri” sarà confrontata con nuovi cantieri.
La notizia di una possibile e imminente chiusura della statale, senza lungo preavviso, ha suscitato comprensibile preoccupazione tra gli amministratori locali e soprattutto tra le migliaia di frontalieri che ogni giorno la percorrono, confrontati con continui disagi.
Qualcuno ci ha anche accusati di fare sensazionalismo e di pubblicare notizie infondate. Ma, a conferma che non si trattava di notizia infondata, la Regio Insubrica ha convocato per domani, venerdì 19 luglio alle 10 un incontro informativo “relativo – citiamo - alla chiusura della Strada Statale 34 del Lago Maggiore per la messa in sicurezza dei versanti”.
Durante la riunione, che si terrà nella sala del Consiglio comunale di Locarno, verranno forniti dettagli sulle tratte interessate, sulla durata dei lavori e su, citiamo sempre dalla nota, “organizzazione viabilità e trasporti alternativi nell'ambito della durata dei lavori di messa in sicurezza della strada statale 34”.
All'incontro ci saranno Francesco Quattrini, segretario Regio Insubrica, Arturo Lincio, presidente della Provincia del Verbano Cusio Ossola, Gian Domenico Albertella, vice Presidente e consigliere delegato della Provincia, Luigi Formoso, dirigente Settore Trasporti e Pianificazione Territoriale della Provincia, Fausto Ranzoni, responsabile Protezione Civile della Provincia stessa.