Interpellata da La Regione, la Polizia si è limitata a confermare luogo e ora dell'intervento e che un paio di giovani sono stati denunciati per spaccio e consumo di stupefacenti
LUGANO – Era una domenica sera, quella scorsa, come le altre per un gruppetto di adolescenti. Una domenica in compagnia tra coetanei al 'solito' posto (in zona Università della Svizzera Italiana a Lugano) fumando e scambiandosi battute come spessa avveniva tra loro.
Ma qualcosa domenica non è andato come sempre. Come riporta La Regione, una pattuglia della Polizia della Città di Lugano si è insospettita della presenza dei giovani e si è avvicinata al gruppo per effettuare un normale controllo. Un 16enne se l'è data a gambe levate. Ma è stato rincorso e raggiunto nel giro di poco tempo.
E adesso punta il dito contro le modalità della Polizia di Lugano. Al quotidiano afferma di essere stato preso a ginocchiate e sberle da uno o più agenti. Stando al racconto del giovane, il tutto sarebbe avvenuto davanti agli occhi degli altri componenti del gruppo. Ma perché scappare? "Stavamo fumando erba – racconta – e io avevo un po' di canapa in tasca. Avevo paura".
Interpellata da La Regione, la Polizia di Lugano ha confermato ora e luogo dell'intervento e che un paio di giovani sono stati denunciati per spaccio e consumo di stupefacenti.