Il presidente della Sagra del Borgo sull'edizione 2019: "Riprende quello che era il vero spirito della Sagra dell'uva. E da settimana prossima siamo al lavoro per quarta edizione..."
MENDRISIO – È ufficialmente scattato il conto alla rovescia per uno degli eventi più attesi in tutto il Ticino. Da venerdì 27 a domenica 29 settembre torna a Mendrisio la Sagra del Borgo, giunta alla terza edizione sotto la presidenza di Massimo 'Max' Tettamanti.
Anche per l’edizione 2019 non mancheranno le novità. Sfruttando il maggiore spazio a disposizione dopo la demolizione dell’ex edificio Jelmoli, il comitato organizzatore ha deciso di puntare forte sul Piazza del Ponte. Sarà lì, infatti, uno dei principali punti di ritrovo per tutti coloro che attraverseranno il borgo per spostarsi di corte in corte e di postazione in postazione. Un’altra novità riguarda il “sottofondo” musicale che animerà le tre serate della Sagra del Borgo. Per evitare il caos sonoro, gli organizzatori hanno optato per una sola base musicale in tutto il paese.
La Sagra si prepara al...futuro
“Ridurre, riutilizzare e riciclare”. È questo il motto green sul quale si focalizza la terza edizione della Sagra del Borgo. Da quest’anno, infatti, verrà introdotto il bicchiere multiuso per prepararsi al 2021, quando in tutti gli eventi in organizzati a Mendrisio verranno messe al bando le plastiche monouso. In 10 postazioni sulle 26 gestite dalle associazioni della regione, verranno forniti bicchieri contro una cauzione di 2 franchi che potranno essere riscossi dopo aver bevuto. Si tratta di un test che ha due obiettivi: “agevolare il cambiamento obbligatorio previsto per il 2021 e introdurre eventuali correttivi alla luce di questa esperienza”. “Il risultato – spiega a Liberatv il presidente Tettamanti – dell’operazione del bicchiere rigenerabile punta ad avere un’edizione più pulita”. Rimane in ogni caso la possibilità di acquistare in tutte le entrate o nelle varie postazioni il calice della Sagra (in vendita al prezzo di cinque franchi ndr).
Novità finite? Niente affatto. Tutti i commercianti che si trovano nel perimetro della Sagra potranno esporre gratuitamente durante gli orari del mercato.
Una Sagra meno "carnevalesca" e idonea alle famiglie
Per Tettamanti e collaboratori è iniziata una settimana molto impegnativa per “limare gli ultimi dettagli e ultimare i preparativi”. Dopodiché, non ci sarà tempo per rilassarsi. “In effetti (ride ndr), già dalla prossima settimana inizieremo a pensare e preparare la quarta edizione della Sagra del Borgo. Diciamo che la macchina organizzativa non si ferma mai”.
Ma come è cambiata la Sagra del Borgo negli ultimi anni? “Contrariamente alla “vecchia” Sagra dell’uva, la Sagra del Borgo è diventata – conclude Tettamanti – meno “carnevalesca, più ordinata e tranquilla e più adatta alle famiglie. Riprende quello che era il vero spirito della Sagra dell’uva. Un obiettivo che ci eravamo prefissati e che stiamo raggiungendo anche e soprattutto grazie alla disponibilità e collaborazione del Municipio di Mendrisio”,
Invariati prezzi e orari
Rimangono invariati prezzi e orari. Il biglietto d'ingresso costa 8 franchi per gli adulti, mentre per l'entrata per bambini e i ragazzi fino ai 14 anni è gratis. Sabato, l'accesso sarà gratuito fino alle 18:30. Domenica si entra gratis tutto il giorno. La Sagra del Borgo terminerà, come lo scorso anno, a mezzanotte e mezza.
Mercato
Come sempre ci saranno, durante il mercato (dalle 9:00 alle 19:00 sabato e fino alle 17:00 domenica), intrattenimenti musicali, bandelle e cori lungo il percorso della Sagra e intrattenimenti per i bambini con gonfiabili e animazione al Piazzale alla Valle.
Trasporti e corse speciali
• Navetta San Martino – San Giovanni (bambini fino a 6 anni gratis)
• AMSA e Autopostale e FFS – corse speciali