CRONACA
Strage di mormoni in Messico. Tra le vittime anche neonati e bambini. Trump: "È arrivato il momento di scatenare una guerra"
Tutte le vittime appartengono alla famiglia LeBaron. Il motivo della sparatoria non è ancora noto. Il presidente americano: "Basta cartelli, noi ci siamo"

MESSICO – Una banda di sicari messicana ha teso un’imboscata a un gruppo di mormoni americani in Messico. Almeno nove membri, tra cui due neonati e quattro bambini, sono stati uccisi nella sparatoria, anche se il procuratore generale Stato di Chihuahua Cesar Augusto Peniche ha spiegato alla stampa che “il numero dei morti non è ancora chiaro”.

Le informazioni sulla sparatoria sono ancora frammentarie, ma secondo quanto raccolto dai media locali tre automobili su cui stavano viaggiando diversi membri della famiglia LeBaron siano state attaccate da un gruppo di narcotrafficanti nel nord del Messico. Alcune vittime potrebbero essere state bruciate vive.

Le motivazioni dell’attacco non sono ancora chiare. La famiglia LeBaron è piuttosto conosciuta nella comunità religiosa dei mormoni perché da anni viveva in una comunità ortodossa in Messico.

È dagli anni Quaranta che una comunità di mormoni si è stabilita in Messico. Un nucleo che spesso in passato è stato vittima di aggressioni brutali. I narcos, per esempio, non hanno mai gradito la posizione anti-violenza dei mormoni. Difficile dire se si tratti di un attacco mirato, visto che la famiglia non ha di recente ricevuto minacce.

Dura la reazione alla notizia del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. “È arrivato il momento – scrive su Twitter – per il Messico di scatenare una guerra contro i cartelli per spazzarli via. Noi aspettiamo solo una chiamata dal vostro nuovo grande presidente”.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Una guerra tra cartelli della droga dietro la strage di mormoni in Messico

CORONAVIRUS

La fretta di Trump: "Riapriremo presto, anche se ci saranno più vittime"

CRONACA

Vite spezzate... Ecco chi erano e cosa sognavano le vittime della strage in Alto Adige. E chi è il 27enne che guidava ubriaco l'Audi assassina

In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Torna l’appuntamento estivo con LAC en plein air

06 GIUGNO 2025
PANE E VINO

Arrocco gastronomico: il Meta lascia Paradiso e trasloca in Piazza della Riforma a Lugano

05 GIUGNO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Un trittico di Filarmoniche! Concerto d'eccellenza sabato a Mendrisio

05 GIUGNO 2025
ENERGIA

AET da record grazie (anche) alla neve: utile di 46 milioni!

04 GIUGNO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Cavea Festival: un grande ritorno alle cave di Arzo

03 GIUGNO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Tutto pronto nell'Alto Ticino per la 20esima Festa Cantonale di Tiro

27 MAGGIO 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Bagarre sullo stadio di Lugano, tutti contro Ghisletta. A parte Giudici

07 GIUGNO 2025
POLITICA E POTERE

Arrocco leghista in Governo, tre domande a Renzo Galfetti

14 GIUGNO 2025
ENIGMA

Trump vs Musk: ci eravamo tanto amati

08 GIUGNO 2025