Il capoufficio del dicastero cultura sport di Lugano: "La vera novità dell'edizione 2019 è riuscire a (ri)proporre tutto esattamente come l'anno scorso"
LUGANO – Le feste natalizie si avvicinano e con loro è partito il conto alla rovescia anche per “Piazza la Fondue” nel piazzale del LAC, la tradizionale fondue popolare giunta alla sua quarta edizione e promossa dalla Città di Lugano.
Golosi di fondue, affrettatevi. Già, perché in linea con gli anni scorsi “si sta andando verso il tutto esaurito”, ci dice il capoufficio Dicastero Cultura, sport ed eventi della città Fabio Schnellmann. “L’evento riscuote ogni anno sempre più successo. E di questo ne siamo contentissimi”. Se l’edizione 2018 portava con sé parecchie novità come l’installazione di un capannone riscaldato, poche sono le novità di rilievo per l’imminente quarta edizione che si terrà domenica 15 dicembre a mezzogiorno. “O meglio – continua Schnellmann –, la novità di quest’anno è quella di (ri)proporre tutto esattamente come l’anno scorso”.
L’iniziativa, fortemente voluta Fabio Schnellmann nel 2016, sta vivendo una continua “escalation” tanto che per i prossimi anni andrà individuata una location più ampia per poter soddisfare tutte le richieste. “In effetti, ogni anno qualcuno deve rinunciare a Piazza la Fondue perché in pochi giorni dall’apertura delle iscrizioni raggiungiamo il sold out. Ci piacerebbe ‘allargarci’ per accogliere tutti”.
Piazza la Fondue cala il poker e lo fa confermando in pieno i “70 chili di formaggio offerti dal Caseificio del Gottardo di Airolo”. Ma com’è nata l’idea della fondue in piazza? “Ci siamo ispirati ad altre città, per esempio a Zurigo. Durante una gita oltre Gottardo, insieme a un paio di amici, siamo rimasti colpiti da questa iniziativa. Così abbiamo deciso di portarla in Ticino. Non abbiamo inventato nulla. Però funziona alla grande, e piace”.