Lo chiede in un'interrogazione al Municipio il consigliere comunale socialista Fabrizio Sirica. "È necessaria la massima trasparenza"
LOCARNO – "Corrisponde al vero che un assistente di Polizia è stato denunciato per minacce?". È una delle domande che il consigliere comunale socialista Fabrizio Sirica pone al Municipio di Locarno dopo la segnalazione di alcuni cittadini.
"Dei cittadini – scrive – mi riferiscono, preoccupati, di aver saputo di un alterco tra un assistente di polizia e un cittadino. I fatti sarebbero capitati mentre l'assistente era in servizio e svolgeva la sua mansione di aiuto all'attraversamento dei bambini all'incrocio sotto la scuola di Solduno. A detta delle persone che mi hanno riferito la questione, alcuni bambini avrebbero assistito alla lite tra i due uomini. Sembrerebbe che il cittadino abbia denunciato il nostro dipendente in quanto ha subito delle minacce, e che alla base della discussione vi erano screzi di natura non personale".
"A scanso di equivoci – scrive –, voglio sottolineare la mia solidarietà con coloro che indossano la divisa e che molto spesso sono vittime di comportamenti inadeguati da parte dei cittadini, magari frustrati per una multa o per un legittimo richiamo da parte dell’autorità. Tuttavia, anche se è importante essere garantisti in questa ipotetica fase della situazione, trovo che sia necessità piena trasparenza, anche in virtù del fatto che l’assistente in questione ha a che fare con bambini".
Alla luce di quanto esposto, ecco le domande sottoposte al Municipio di Locarno:
1) Corrisponde al vero che un assistente di polizia è stato denunciato per aver minacciato un cittadino?
2) È possibile conoscere la versione dei fatti da parte della polizia comunale?
3) Se fosse accertata la denuncia, come ha gestito la situazione la polizia comunale?
4) In generale, il Municipio ritiene che si fa abbastanza nella formazione del personale e dell’opinione pubblica per prevenire queste situazioni?