Ma se si fa il confronto con lo stesso mese del 2019, in Svizzera è aumentata del 52,6%). Addirittura in un anno crescono del 65,3% gli under24 senza lavoro, del 43,1% quelli over 50
BERNA Secondo i rilevamenti effettuati dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO), alla fine di luglio 2020 erano iscritti 148’870 disoccupati presso gli uffici regionali di collocamento (URC), ossia 1’419 in meno rispetto al mese precedente. Nel mese in rassegna, il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 3,2%. Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, il numero di disoccupati è aumentato di 51’292 unità (+52,6%).
In Ticino scende leggermente, dello 0,2%, attestandosi al 3,4%.
Disoccupazione giovanile nel mese di luglio 2020
Il numero di giovani disoccupati (15-24 anni) è aumentato di 578 unità (+3,3%) arrivando al totale di 17’895, ciò che corrisponde a 7’066 persone in più (+65,3%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Disoccupati di 50-64 anni in luglio 2020
Il numero dei disoccupati di 50-64 anni è diminuito di 154 persone (-0,4%), attestandosi a 39’530. In confronto allo stesso mese dell’anno precedente ciò corrisponde a un aumento di 11’914 persone (+43,1%).
Persone in cerca d’impiego nel mese di luglio 2020
Complessivamente le persone in cerca d’impiego registrate erano 235’762, 2’308 in più rispetto al mese precedente e 64’482 (+37,6%) in più rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.
Posti vacanti annunciati nel mese di luglio 2020
Il 1° luglio 2018 è stato introdotto in tutta la Svizzera l’obbligo di annunciare i posti vacanti per i generi di professioni con un tasso di disoccupazione pari almeno all’8%; dal 1° gennaio 2020 questo valore soglia è stato ridotto al 5%. Il numero dei posti annunciati all’URC è aumentato in luglio di 3’376 raggiungendo le 35’295 unità. Dei 35’295 posti, 19’951 sottostavano all’obbligo di annuncio.
Lavoro ridotto conteggiato nel mese di maggio 2020
Nel mese di maggio 2020 sono state colpite dal lavoro ridotto 890’890 persone, ovvero 186’151 in meno (-17,3%) rispetto al mese precedente. Il numero delle aziende colpite è diminuito di 21’081 unità (-16,1%) portandosi a 109’988. Il numero delle ore di lavoro perse è diminuito di 32’251’979 unità (-35,8%), portandosi a 57’933’292 ore. Nel corrispondente periodo dell'anno precedente (maggio 2019) erano state registrate 71’054 ore perse, ripartite su 1’374 persone in 82 aziende.
Persone che hanno esaurito il loro diritto all’indennità nel mese di maggio 2020
Secondo i dati provvisori forniti dalle casse di disoccupazione, nel corso del mese di maggio 2020 sono 62 le persone che hanno esaurito il diritto all’indennità di disoccupazione. Durante il periodo di validità dell’ordinanza COVID-19 assicurazione contro la disoccupazione, tutte le persone aventi diritto all’indennità beneficiano di 120 indennità giornaliere supplementari al massimo.