I fatti sono avvenuti il 2 luglio, le vetture si trovavano nell'autosilo comunale e in un'autorimessa. È stato fermato nell'area della stazione ferroviaria di Chiasso, da una pattuglia delle Guardie di Confine
CHIASSO - Il Ministero pubblico, la Polizia cantonale e le Guardie di confine comunicano che è stato identificato e fermato l'autore dei numerosi danneggiamenti di automobili avvenuti la notte del 2 luglio 2020 nell'autosilo comunale e in un'autorimessa di Mendrisio.
Si tratta di un 23enne cittadino italiano residente in Italia accusato di aver infranto il vetro di sette automobili allo scopo di appropriarsi di eventuali oggetti di valore.
È stato possibile risalire alla sua identità grazie agli accertamenti effettuati dalla Polizia cantonale. Il successivo fermo è stato effettuato il 13 agosto, nell'area della stazione ferroviaria di Chiasso, da una pattuglia delle Guardie di confine.
I danni sono stimati in una decina di migliaia di franchi. Le principali ipotesi di reato a carico del 23enne sono quelle di tentato furto ripetuto e danneggiamento.
L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Roberto Ruggeri.