In occasione della sesta Giornata nazionale per la prevenzione dei furti con scasso, ecco i consigli delle forze dell'ordine per evitare spiacevoli sorprese
TICINO – Lunedì 26 ottobre 2020 si terrà la sesta Giornata nazionale per la prevenzione dei furti con scasso. Questa campagna, condotta dalle forze di polizia svizzere, dalla Prevenzione svizzera della Criminalità (PSC) e dalla Sicurezza dell’alloggio in Svizzera (SAS), ha lo scopo di informare la popolazione sui rischi legati ai furti con scasso e sulle misure di prevenzione da adottare.
Le statistiche mostrano che, a livello nazionale, i furti con scasso e le violazioni di domicilio sono complessivamente in calo. In Ticino per contro, dopo una lunga fase positiva, negli ultimi due anni i furti con scasso sono tornati ad aumentare. Dati alla mano, nel 2019 ne sono stati denunciati 1'240 rispetto ai 1'159 del 2018 (+7%). Un incremento del tutto simile è stato pure registrato per i furti senza scasso (2'263, +7%), e più in generale per i reati contro il patrimonio (8'501, +6%).
In autunno, quando le giornate sono più brevi, i ladri hanno maggior facilità a rendersi conto se le case o gli appartamenti non sono occupati. Tra settembre e marzo si assiste, di norma, a un aumento dei cosiddetti "furti al crepuscolo" commessi nelle abitazioni private. Di conseguenza, la polizia ricorda alla popolazione le principali misure preventive da adottare.
In effetti, il rischio di furto con scasso può essere notevolmente ridotto senza grandi sforzi e con una serie di accorgimenti:
Molte forze di polizia, ma anche aziende private, hanno a disposizione consulenti competenti in materia di sicurezza. In occasione della Giornata nazionale per la prevenzione dei furti con scasso, la Polizia cantonale, le Polizie comunali e la Polizia dei trasporti saranno presenti in tutto il Cantone, nelle piazze, vicino ai centri commerciali e nelle vie di grande affluenza per una distribuzione di opuscoli sulla prevenzione contro i furti e per puntuali consigli.