CRONACA
Vergogna! Un anziano malato di Alzheimer ridotto a zimbello in un video. Tre collaboratori della San Donato di Intragna sospesi e segnalati in Procura
Chi ha visto il filmato, scrive il giornale, racconta di immagini, girate nelle camere e nei corridoi, in cui l’ospite della casa anziani viene imitato, deriso, e umiliato

INTRAGNA – Un episodio vergognoso è accaduto nei giorni scorsi alla casa per anziani San Donato di Intragna. Lo riferisce oggi LaRegione, rivelando che alcuni collaboratori hanno postato sulla chat del reparto Alzheimer un video in cui imitano un ospite schernendolo. Il video, girato con un cellulare, ha suscitato l’indignazione di un (o una) collega, che ha segnalato il fatto alla direzione. Risultato ovvio: apertura di un’indagine amministrativa interna, segnalazione del caso al Ministero pubblico, due dimissioni fra il personale di cura (per evitare il licenziamento), e una sospensione che potrebbe sfociare in ammonimento o nel licenziamento.

Protagonisti dell’inqualificabile bravata sono degli assistenti geriatrici, ma anche, a quanto appurato dalla ‘Regione’, un caporeparto di recente riassunto dalla struttura. Si tratterebbe di due frontalieri e di una persona domiciliata nel Locarnese.

Chi ha visto il filmato, scrive il giornale, racconta di immagini, girate nelle camere e nei corridoi, in cui l’ospite della casa anziani viene imitato, deriso, e umiliato come uno zimbello.

Il Consiglio di fondazione della casa anziani ha confermato i fatti. Il presidente, Ottavio Guerra, ha dichiarato a LaRegione che “é in atto un’inchiesta amministrativa a carico di alcuni nostri collaboratori, rei di aver partecipato, durante il tempo di lavoro, come “attori” e “registi” a un filmato, trasmesso su una “chat” del reparto, nel quale sembrano imitare il comportamento di un residente. La Direzione congiunta si è immediatamente attivata informando del caso l’Ufficio del medico cantonale. Questi, come da prassi, ha provveduto a una segnalazione al Ministero pubblico”.

Non sembrano esserci altri video dello stesso tenore sulla chat, e l’anziano non è stato oggetto di violenza. Il che nulla toglie alla gravità dell’accaduto. La Casa San Donato, dove lavora un centinaio di dipendenti tra assistenti di cura, infermieri, medici e personale della cucina, era finita recentemente alla ribalta per il caso dei vaccini somministrati a membri del Consiglio di fondazione che non ne avevano urgente bisogno.

 

 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CORONAVIRUS

Il virus alla casa anziani di Lugano. I collaboratori sono negativi

CRONACA

Dopo il video dell'anziano deriso, la casa anziani San Donato si scusa con la famiglia

CORONAVIRUS

Focolaio alla casa anziani Alto Vedeggio, nove positivi di cui due ospedalizzati

CORONAVIRUS

Tre ospiti contagiati nella casa anziani di Castelrotto

CORONAVIRUS

Ancora positivi in casa anziani: questa volta tocca a Brissago

CORONAVIRUS

Sei anziani e quattro collaboratori positivi alla casa anziani Paganini Rè

In Vetrina

PANE E VINO

Mondial du Merlot & Assemblages 2025: l'eleganza del Merlot premiata a Sierre

27 GIUGNO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

La Centovallina riparte in grande stile e guarda al futuro: folla e applausi per i nuovi treni

24 GIUGNO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

“Vite parallele”, la nuova stagione delle Arti performative al LAC

19 GIUGNO 2025
ENERGIA

AIL, tutti i numeri del 2024. Ecco il Rapporto integrato

18 GIUGNO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Torna l’appuntamento estivo con LAC en plein air

06 GIUGNO 2025
PANE E VINO

Arrocco gastronomico: il Meta lascia Paradiso e trasloca in Piazza della Riforma a Lugano

05 GIUGNO 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Rapporto segreto della Lega, il verbale di Gobbi

18 GIUGNO 2025
POLITICA E POTERE

Arrocco leghista in Governo, tre domande a Renzo Galfetti

14 GIUGNO 2025
ANALISI

La tentazione di un "vaffa day"

16 GIUGNO 2025