Le roulotte e i camper sono sottoposti alle stesse regole delle automobili, anche se certe regolamentazioni specifiche ne disciplinano l’utilizzo. Meglio partire preparati!
BERNA - Anche USTRA l'ha detto: bisogna informarsi con attenzione su che cosa è necessario ai valichi. Per il Covid, ma non solo.Quest’estate, prima di mettersi in strada con la famiglia, è necessario munirsi correttamente di tutto ciò che occorre per rispettare le legislazioni vigenti nei diversi paesi europei. Per facilitare la preparazione delle vacanze estive, il TCS pubblica una carta degli equipaggiamenti obbligatori per viaggiare sulle strade d’Europa, sia che si parta in vacanza con la vettura o con il camper.
Prima di partire con la famiglia per le vacanze estive, è indispensabile verificare che a bordo del veicolo ci siano gli equipaggiamenti obbligatori dei paesi che s’intendono attraversare, dato che le regole della circolazione variano sensibilmente da una nazione europea all’altra. Per semplificare i preparativi delle partenze, il TCS pubblica una carta delle destinazioni più ambite d’Europa. Sul sito Internet tcs.ch/info-turistiche sono pure disponibili gratuitamente sia la lista degli equipaggiamenti obbligatori, sia numerose informazioni utili alla decisione di viaggio per oltre 200 destinazioni nel mondo.
Gilet in Francia, cassetta di pronto soccorso in Germania e cavo di traino in Serbia
Non appena si esce dalle frontiere nazionali svizzere, il primo equipaggiamento obbligatorio sia per le automobili sia per i camper è l’autoadesivo CH. Il triangolo di panne, unico equipaggiamento obbligatorio in Svizzera, deve assolutamente essere a bordo del veicolo, visto che, fatta eccezione per il Regno Unito, i Paesi Bassi e il Portogallo, la maggioranza dei paesi europei lo esige. Dovrà pure far parte dell’equipaggiamento del veicolo il gilet di sicurezza della norma europea EN 471, dato che è obbligatorio dappertutto, salvo che nei paesi scandinavi, nei Paesi Bassi e in Bosnia. In caso di panne o di incidente, è per esempio obbligatorio indossarlo al di fuori degli agglomerati italiani in caso di cattiva visibilità e sulle strade francesi di giorno come di notte.
Gli automobilisti devono pure avere con sé una cassetta di pronto soccorso nel caso in cui si recassero, per esempio, in Germania, Cechia, Croazia, Bosnia e Serbia. Per adeguarsi alla legislazione austriaca, la cassetta di pronto soccorso dev’essere sistemata in un contenitore ermetico solido. Prima di attraversare la Manica, si consiglia di verificare che il veicolo sia effettivamente munito di deflettori del fascio luminoso, dato che, a causa della guida a sinistra, sono obbligatori sia in Irlanda che nel Regno Unito.
In caso di soggiorni nei paesi balcanici è meglio munirsi di un cavo di traino e di lampadine per i fari, eccezion fatta per l’illuminazione allo xenon, al neon o al LED.
Il cavo di traino è infatti indispensabile per circolare in Serbia e le lampadine di riserva occorrono in Croazia.
In Bosnia, questi due equipaggiamenti devono imperativamente essere a bordo del veicolo.
In Svizzera, come in Europa, i bebè e i bambini devono essere trasportati in macchina negli appositi seggiolini. Quest’ultimi sono obbligatori per bambini di età inferiore a 12 anni o ai 150 cm di statura. In Austria, per contro, un bambino che non avesse ancora una statura di 135 cm dovrà aspettare di avere compiuto i 14 anni per viaggiare in auto senza un dispositivo specifico, mentre nel Lussemburgo ciò è valido fino a 17 anni nel caso in cui i 150 cm di statura non fossero raggiunti. Per la sicurezza dei bambini, il TCS consiglia di applicare la regolamentazione svizzera quando quella del paese visitato è meno rigorosa.
Non da ultimo, è importante informarsi prima di visitare determinate città in Germania, Austria, Belgio, Danimarca, Spagna, Francia, Regno Unito o, ancora, in Cechia, siccome la circolazione è talvolta consentita solo ai veicoli che dispongono di un contrassegno ambientale. Prima di iniziare un soggiorno, sul sito del TCS è possibile consultare le informazioni sulle misure antinquinamento in vigore.
Per i camper, occorre verificare gli autoadesivi e la licenza di condurre
Le roulotte e i camper sono sottoposti alle stesse regole delle automobili, anche se certe regolamentazioni specifiche ne disciplinano l’utilizzo. In Svizzera, se il peso totale del veicolo e del suo rimorchio o quello di un camper supera i 3'500 kg, sarà necessaria una licenza di condurre BE o superiore (per esempio C o D). In Europa, questi veicoli sono anche sottoposti a regolamentazioni specifiche in funzione del paese, consultabili sul sito Internet del TCS. In Francia, per esempio, gli autoadesivi “Attenzione angoli morti” devono essere incollati tra 0,9 e 1,5 metri d’altezza sui due lati e sulla parte posteriore delle roulotte e dei camper che superano le 3,5 tonnellate.
In Europa, i posti di parcheggio autorizzati per i camper e le roulotte sono rigorosamente definiti e il campeggio libero è in linea di principio vietato, anche se sussistono certe eccezioni. La Svezia lo autorizza su tutto il suo territorio e la Scozia lo tollera unicamente se ci si ferma nello stesso luogo per un massimo di due o tre notti. Per aiutare i campeggiatori a spostarsi in Europa, queste regolamentazioni sono elencate su www.tcs.ch.