Secondo i dati forniti da Destatis, il costo della vita in Svizzera è del 51% superiore a quello della Germania
BERNA - Malgrado l'inflazione in agosto sia salita ai massimi da 28 anni, in Germania i prezzi sono tuttora molto inferiori a quelli dei paesi vicini, a cominciare dalla Svizzera, che si trova ad avere un costo della vita del 51% superiore.
A sottolinearlo in un comunicato odierno è Destatis, l'ufficio federale di statistica di Wiesbaden (D), che annuncia una pubblicazione di confronto a ritmo mensile fra 36 stati europei. I dati sono basati su calcoli dello stesso Destatis e dell'analoga autorità dell'Ue, Eurostat, e tengono conto del livello tariffale in 15 categorie, a partire da cibo, ristoranti, alberghi ed energia.
Per quanto riguarda il mese di luglio - il primo analizzato - fissando a 100 il livello dei prezzi in Germania il paese più caro d'Europa appare la Svizzera, che si situa a 151. Seguono Islanda (140), Norvegia (130), Danimarca (128), Lussemburgo (125), Svezia (117), Regno Unito (114), Olanda (107), Austria (105), Belgio (105), Francia (104). Meno cari rispetto alla Germania sono Italia (91), Spagna (87), Cechia (72), Croazia (64), Ungheria (60), Polonia (54), Bulgaria (51), Romania (50) e Turchia (36).