Si tratta dell'agente donna che era stata riconosciuta colpevole di due truffe avvenute ed una ulteriore tentata, ai danni di assicurazioni: il Consiglio di Stato l'aveva licenziata. Ora ha vinto un concorso
CASLANO - Era stata licenziata dalla Cantonale dopo una condanna per truffa alle assicurazioni, ora è stata assunta assieme a due colleghi con un concorso, a cui pare abbiano partecipato solamente in cinque, per la Polizia di Caslano.
La vicenda è quella di una donna, che tra il 2016 e il 2017 tentò tre truffe, di cui due andate a buon fine. Con l'appoggio di un garage di Riva San Vitale, si maggiorava il costo della riparazione dell'auto in modo da evitare il pagamento della franchigia di 1'000 franchi. A rimetterci era la compagnia assicurativa, vittima della frode.
La donna fu condannata a una pena pecuniaria sospesa di cinquanta aliquote giornaliere e al pagamento di una multa, il Consiglio di Stato poi la licenziò: era l'ottobre 2018.
Ora ha ritrovato un posto di lavoro, a Caslano alla Malcantone Ovest.