L'operazione intercantonale di polizia ha portato al fermo di 13 persone, di cui quattro in Ticino
BELLINZONA – La Polizia cantonale comunica che, nell'ambito delle operazioni di polizia denominate Contralpi, coordinate dal canton Obvaldo e svoltesi tra il 01.11.2021 e il 14.11.2021 sull'asse stradale nord/sud nonché sulla rete ferroviaria, sono stati controllati circa 500 veicoli e oltre 1'000 persone.
Controlli eseguiti dalla Polizia cantonale, dai Corpi di Polizia della Svizzera centrale, dei Grigioni, con la collaborazione dell'Amministrazione federale delle dogane, della Polizia dei trasporti, della Polizia militare e di fedpol. Questo con l'obiettivo di incrementare e sviluppare la collaborazione interforze, non fermandosi ai confini cantonali, nonché marcare la presenza sul territorio anche in zone periferiche, svolgendo in questo modo un'importante campagna di prevenzione e di controllo di potenziali autori di reato.
Nel corso dei controlli, per quanto riguarda il Ticino, 2 persone sono state denunciate per furto, 2 per infrazione alla Legge federale sugli stupefacenti, una per infrazione alla Legge federale sugli stranieri e una per infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale.
A livello complessivo gli arresti legati all'operazione intercantonale hanno raggiunto quota 13. Quindici persone devono rispondere di reati in urto alla Legge federale sulla circolazione stradale mentre 11 per violazioni relative alla Legge federale sugli stranieri.
Inoltre, in 2 casi, sono state riscontrate violazioni alla Legge federale sulle armi. A 3 persone è stata ritirata la licenza di condurre poiché in stato di inettitudine alla guida.