Manca il certificato, ma del matrimonio c'è stato tutto: dall'abito bianco di lei, al taglio della torta nuziale fino al 'Viva gli sposi'.
MONZA – Silvio Berlusconi e la sua amata Marta Fascina hanno tenuto ieri una giornata di festa per celebrare il loro amore. Del matrimonio è mancato solo il certificato ufficiale, ma tutto il resto c’è stato. Dallo scambio delle fedi all’abito bianco di lei, fino alla presenza del leader leghista Matteo Salvini, definito da Berlusconi “l’unico vero leader d’Italia”.
Nella cappella privata di Villa Gernetto, Marta e Silvio hanno giurato il loro amore per l’eternità. Lui, l’ex premier, ha commosso i presenti con una lettera: “Il mio per te, Marta, è un amore grande. È qualcosa non ho mai provato prima. Tu per me sei indispensabile, irrinunciabile. Mi sei stata vicina nei momenti duri. Tu mi completo e non potrei vivere senza di te”.
“Viva gli sposi”, hanno urlato i 60 invitati, tra i quali figuravano (quasi) tutti i figli di Berlusconi. Confetti e bomboniere hanno poi colorato una festa di sorrisi e presenze importanti: Confalonieri, Galliani, Ghedini, Zangrillo, Gianni Letta, Dell’Utri, Tajani, (…).
Di attestati e carte bollate, la famiglia Berlusconi non ne vuole sentire parlare, per il momento. Ma una signora Berlusconi c’è e ci sarà, con tutte le responsabilità e conseguenze che la celebrazione di un ‘matrimonio’ così chiacchierato comporta.