Fabio Maltesi scrive al killer di sua figlia: "Ti aspetto, dovrai pagare una seconda volta. Una sola condanna non è abbastanza"
RESCALDINA – Fabio Maltesi piange, si dispera e scrive. A volte, i testi che pubblica sui social sono confusi, ma il messaggio passa. Lui, Fabio, è il papà di Carol Maltesi, la 26enne barbaramente uccisa da Davide Fontana. Preferisce il rumore al silenzio, Fabio. Ha scritto una lettera indirizzata direttamente al killer della figlia. "Tu sei il diavolo, maledetto assassino. Hai distrutto la vita di mia figlia. Perché non ci ha provato con me?".
"Sappi che se un giorno uscirai dal carcere, fuori ci sarò io ad aspettarti. Anche se dovesse accadere fra trent'anni. Se tornerai libero, ci sarò io ad attenderti. Hai rubato il diamante della mia vita. Come hai potuto, maledetto. Per quello che hai fatto non basta la galera. Ti aspetto, dovrai pagare una seconda volta. Una sola condanna non è abbastanza".
Il padre della vittima ricorda al killer che "perfino i criminali hanno un codice di rispetto per donne e bambini. Un giorno me la pagherai, il Signore mi perdonerà". Lo chiama per nome. "Davide Fontana, non ti dimenticare di me. Un giorno ci incontreremo e io ti aspetterò. Non credo al pentimento. Troppo comodo ora che è in carcere. Ha tolto la vita a una mamma, a una figlia. Per questa persona non esiste perdono".