Nel 2021, i reati sono aumentati del 1’313%. Sì, avete letto bene e il dato “è corretto”, fanno sapere dalla polizia
RIVA SAN VITALE – È Riva San Vitale la ‘capitale criminale’ del Ticino. Niente Lugano, Bellinzona, Locarno, Chiasso. Nel borgo che si affaccia sul Lago di Lugano i reati sono aumentati del 1’313 %, riporta La Domenica. Sì, avete letto bene: 1’313 %. “Il dato statistico”, conferma la polizia cantonale al domenicale è corretto. Nella fattispecie, i reati commessi a Riva San Vitale nel 2021 ammontano a 791. Tradotto: il tasso di criminalità è balzato sopra i 300 reati ogni mille abitanti.
C’è anche e soprattutto un perché Riva San Vitale è finito al primo posto del crimine in Ticino. La maggior parte dei 791 reati sono da addebitare a un’inchiesta che coinvolge una carrozzeria con sede proprio a Riva. Inchiesta per truffe che – scrive La Domenica – è stata chiusa solo lo scorso anno e che ha fatto ‘iscrivere’ tutti i reati nella voce di Riva San Vitale soltanto nel 2021.
Niente paura, quindi, per gli abitanti del paese lacustre: “si tratta di anomalie statistiche”, fanno sapere dal Municipio al settimanale.