Notte di sangue e terrore. La 37enne è stata sottoposta a un delicatissimo intervento all'addome
PISTOIA – Rientra in casa, scopre la fidanzata a letto con l'amante e nasce la tragedia. Un 42enne di Cutigliano (Pistoia) ha dato sfogo all'ira colpendo con un coltello da cucina all'addome la fidanzata 37enne. Poi, ha cercato di fare lo stesso con l'amante, un 56enne della zona. Il tentato omicidio è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato scorso, verso l'una di notte. Il 42enne si trova attualmente in stato di fermo con l'accusa di aver cercato di uccidere la compagna.
La donna e l'amante non si aspettavano il rientro in casa dell'uomo. Così stavano trascorrendo la notte in compagnia. È stato proprio il 56enne a spiegare quanto accaduto agli inquirenti. Il fidanzato tradito ha prima inveito contro entrambi, poi è sceso in cucina, ha afferrato un coltello e si è scagliato contro la donna provocandole ferite profondissime. Lo stesso ha tentato di fare con l'amante, che è però riuscito a difendersi dando vita a una violentissima rissa.
Sul posto si sono precipitati due ambulanze, un'automedica e i militari dell'Arma: fin dall'inizio le condizioni della 37enne sono parse disperate. Gli operatori medico-sanitari hanno trovato la donna accasciata sul pavimento completamente imbrattato di sangue, a pochi passi dal compagno, rimasto ferito a sua volta nella lotta con l'amante. Trasportata in codice rosso all'ospedale di Prato, la vittima è stata sottoposta a un delicatissimo intervento chirurgico e, seppur ancora in prognosi riservata, non sembrerebbe in pericolo di vita e i medici esprimono un cauto ottimismo. Risvegliata nei giorni scorsi dal coma farmacologico, le sue condizioni non le permettono ancora di essere ascoltata dagli inquirenti.