L’omaggio all’ex procuratore generale, deceduto ieri. “Rimarrà l’amico che ho sentito vicino anche quando le frequentazioni si sono fatte meno intense”
BELLINZONA – È un ricordo pieno di racconti, aneddoti e spaccati di vita, in parte vissuta assieme, quello dedicato su La Regione da Luigi Pedrazzini all’ex procuratore generale del Canton Ticino.
“I miei primi ricordi – scrive Pedrazzini – risalgono al 1979, quando entrambi fummo eletti in Parlamento. Inizialmente, ebbi qualche pregiudizio nei suoi confronti. Bastarono poche occasioni di lavoro “gomito a gomito” per superare ogni riserva. Con John, persona colta e sensibile, era facile collaborare e intendersi. Non ricordo atteggiamenti fanatici, anche se dimostrava sempre grande passione per le sue posizione e del suo partito”.
E ancora: “Pensando a John Noseda rimarrà l’amico che ho sentito vicino anche quando le frequentazioni si sono fatte meno intense. L’impegno politico e pubblico più che trentennale mi ha dato moltissime conoscenze ma relativamente poche amicizie. John era una di queste”.