Si riparte dalle certezze: l'incisività di Shaqiri, la voglia di Embolo e Vargas e la maturità di capitan Xhaka
DOHA – Tutto è bene quel che finisce bene. La Svizzera targata Yakin centra il primo obiettivo del mondiale in Qatar qualificandosi per gli Ottavi di finale. Missione compiuta, anche se non scontata. Perché il girone della ‘Nati’ poteva nascondere insidie e trappole pericolose. Poco male, Xhaka e compagni hanno fatto il loro lavo battendo il Camerun all’esordio, ben figurato con il Brasile e steso la Serbia nel match della verità.
Passare il girone era l’obiettivo numero uno. Sembrerà scontato, ma casa ci è andata la Serbia infarcita di talento, anche se deludente in Qatar. Solo a titolo d’esempio, il noto portale Transfermarkt stima il valore totale della Serbia a 359 milioni contro i 281 della Svizzera. Se è giusto non dare per scontato il passaggio del girone (chiedere a Germania e Belgio, per dire), è altresì opportuno non lasciarsi prendere dai facili entusiasmi: martedì (alle 20:00) ci aspetta il Portogallo (937 milioni di valore), che di talento in rosa ne possiede ancora di più dei serbi ma che abbiamo già dimostrato di saper battere nel giugno scorso.
Shaqiri come CR7
Martedì bisognerà ripartire dalle solite certezze: l’incisività di Shaqiri, la voglia di Embolo e Vargas, e la maturità di un Xhaka monumentale e in grande crescita sotto tanti punti di vista. Dell’impronta di Shaqiri alla ‘Nati’ parla un dato chiaro: solo due giocatori hanno segnato in tutti gli ultimi cinque tornei internazionali. I nomi sono quelli di Shaqiri e Cristiano Ronaldo, prossimi avversari agli Ottavi di finale.
Cosa dicono i giornali
Come hanno titolato i giornali odierni? Il Corriere del Ticino: “ora non poniamoci limiti”. La Regione: “Prestazione magistrale, adesso si fa sul serio”. E all’estero? I nostri vicini italiani gettano lo sguardo sulla crescita della Svizzera. La Gazzetta dello Sport: “Se volete fare bella figura con gli amici a pranzo, giocatevi questa: la Svizzera batte il Portogallo. (…) la Svizzera è una squadra vera. L’azione del secondo e terzo gol sono da inoltrare via Whatsapp ai ragazzi”.