Il corpo di Gabriel Luiz Dias Da Silva è stato trovato senza vita in una stanza di proprietà di un 71enne con il quale aveva instaurato una relazione saltuaria
MILANO – Mistero a Milano per la morte di Gabriel Luiz Dias Da Silva, modello 27enne di origini brasiliane. Il suo corpo è stato trovato senza vita sul letto, a torso a nudo e con i tatuaggi sulla schiena coperti da un lenzuolo. Il volto, invece, appoggiato a un sacchetto di plastica accanto al cuscino. Nessun segno evidente di violenza.
Come è morto Gabriel? È la domanda che ruota intorno alle indagini degli inquirenti. Si parte da un primo dato: la stanza. Non la sua. Ma quella di un palazzo in cui abita un 71enne con cui il giovane avrebbe instaurato una relazione saltuaria. È stato proprio il pensionato ad allertare i soccorsi ieri mattina. Lo stesso, a fine giornata, è stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo e omissione di soccorso.
Il 71enne ha raccontato quelli che sono stati gli ultimi giorni di vita di Gabriel. Un festino a base di droga, alcool e sesso nella serata di martedì. Non sarebbe stata la prima volta. I due – stando al racconto fornito – avrebbero in più occasioni organizzati feste a base di stupefacenti. L’uomo ha ammesso che lui e la vittima “convivevamo da alcuni giorni”. Stando al racconto dei vicini, invece, negli ultimi giorni i due avrebbero litigato sul pianerottolo.
Per capire cosa sia davvero accaduto e chiarire se sia stato un malore, un incidente durante un gioco erotico o un omicidio saranno decisivi gli esiti degli esami tecnici disposti sul materiale sequestrato nell’alloggio (a partire dai cellulari e dal computer portatile), i risultati dei test tossicologici, che dovranno verificare quali sostanze tra droghe e farmaci abbia assunto il 27enne brasiliano nelle ore precedenti, e soprattutto l’autopsia.