L'uomo, dopo aver cercato di negare, è stato arrestato per sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia
STRESA – Un 52enne bengalese di Stresa è stato arrestato per sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia. L'uomo ha segregato in camera la figlia 20enne per diversi giorni. Ad allertare le forze dell'ordine è stato il fidanzato bengalese di 20 anni, che ha dato il via all'indagine tramite una chiamata durata pochi minuti. "La mia ragazza abita a Stresa, io a Milano. Suo fratello mi ha avvertito che il padre l'ha chiusa in camera da tre giorni senza mangiare, senza bagno e senza niente. Aiutatemi per favore". La chiamata risale allo scorso 6 febbraio.
All'origine del sequestro ci sarebbe proprio la relazione della giovane con il fidanzato bengalese, non accettata dal padre. Quando i Carabinieri di Stresa sono arrivati nell'abitazione del 52enne, il diretto interessato ha cercato di negare tutto affermando che la figlia si trovasse in Bangladesh.
Udendo, però, le voci dei militari, la giovane donna ha iniziato a urlare e battere sulla porta per farsi sentire. L'uomo è stato immediatamente arrestato. Dopo il ricovero in ospedale, invece, la 20enne è stata ospitata in una casa protetta insieme ai suoi due fratelli.