L'uomo ha tentato di rapinare la storica banca Cesare Ponti in piazza Duomo, minacciando di far esplodere una bomba che si è poi rivelata essere finta
MILANO – Un uomo italiano di 65 anni è stato arrestato dopo essere entrato nella banca Cesare Ponti in piazza Duomo a Milano, minacciando di far esplodere una bomba che aveva nello zaino e chiedendo che gli fossero consegnati i soldi. La rapina assurda è avvenuta ieri, attorno all'ora di pranzo, in una delle banche più storiche della città tra Piazza Duomo e Via Giuseppe Mengoni.
L'uomo ha fatto irruzione nella banca e ha minacciato prima il cassiere e poi il direttore, dichiarando di avere un ordigno nascosto nello zaino e di essere disposto a farlo esplodere. Dopo alcuni minuti di tensione, il direttore ha notato una pattuglia di carabinieri motociclisti passare davanti alla banca e ha deciso di fuggire e allertare le autorità. I militari sono intervenuti tempestivamente e hanno arrestato l'uomo in pochi istanti. Non è stata trovata alcuna bomba nel suo zaino. Il 65enne è stato portato in custodia a San Vittore con l'accusa di tentata rapina e ha un precedente penale per reati simili.