La rete Erredipi ha organizzato per domani una giornata di mobilitazione contro i prospettati tagli delle rendite dei dipendenti pubblici
BELLINZONA – La Rete per la difesa delle pensioni (Erredipi) ha organizzato per domani una giornata di mobilitazione contro i prospettati tagli delle rendite dei dipendenti pubblici che fanno capo all’Istituto di previdenza del Cantone. Hanno per ora annunciato la loro adesione alla giornata di protesta il Servizio Medico Psicologico di Lugano e quello di Mendrisio con la Socioterapia dell'OSC; le scuole elementari di Ascona; le scuole medie di Acquarossa, Agno, Barbengo, Bellinzona 1, Bellinzona 2, Cadenazzo-Vira, Camignolo, Canobbio, Castione, Chiasso, Gordola, Giornico-Faido, Locarno1, Losone, Lugano1, Lugano2-Besso, Massagno, Minusio, Morbio, Pregassona; i licei di Locarno, Bellinzona, Lugano 1, Lugano 2, Mendrisio, il CPT di Trevano e il CPV di Mezzana.
Il comitato organizzatore, coordinato da Enrico Quaresimini - che questa sera alle 19,30 sarà tra gli ospiti di Matrioska, su TeleTicino - fa sapere che ci sono 3 o 4 scuole dove la mobilitazione è simbolica; nelle altre ci sono gruppi che scioperano e l'adesione è stata decisa in plenum. Al liceo di Locarno, invece, scioperano dei singoli docenti perché in plenum lo sciopero non sarebbe passato.
Non ci sarà una manifestazione unitaria, ma quattro presidi, dove i manifestanti dei vari distretti convergeranno: a Bellinzona dalle 9:30, presso la Manor, in Viale Stazione (alle 11:15 una delegazione di docenti della SCC consegneranno una lettera aperta al cancelliere Arnoldo Coduri); a Locarno: dalle 10:00 in Piazza Grande; a Lugano dalle 10:00 nel piazzale Liceo Lugano 1 (alle 12:00 conferenza stampa - alle 12:30 performance artistica* “Jenga / c’è chi gioca con le nostre pensioni” seguita da un pranzo in comune); a Mendrisio: dalle 10:00 nel Piazzale Liceo Mendrisio (alle 12:00 picnic).