Oltre 35.000 persone hanno partecipato all’edizione 2023, con visitatori anche da fuori Cantone. In crescita la presenza di giovani tra i 25 e i 30 anni, a dimostrazione che al vino ci si avvicina in età matura e con consapevolezza
MORBIO INFERIORE - “Cantine Aperte” si conferma l’evento enogastronomico più importante in Ticino, che attira visitatori anche da fuori Cantone. Lo comunica Ticinowine in una nota stampa.
Oltre 35.000 persone hanno trascorso gli ultimi due fine settimana tra vigneti e cantine. Chi non è partito, in questi lunghi weekend di maggio, ha potuto assaporare il meglio della produzione vitivinicola del Ticino. I numerosi eventi organizzati dalle diverse aziende hanno permesso di scoprire e degustare nuovi prodotti, ma soprattutto di trascorrere un momento di convivialità con i produttori di vino.
Buone anche le vendite al un pubblico, mostratosi particolarmente interessato ai metodi di coltivazione e di vinificazione. In crescita la presenza giovanile, tra i 25 e i 30 anni, a dimostrazione che al vino ci si avvicina in età matura e con la consapevolezza di voler scoprire cosa c’è dentro il bicchiere.
Dalle prime risposte al sondaggio promosso da Ticinowine, risulta inoltre in crescita, oltre alla presenza di turisti da oltre Gottardo di lingua sia tedesca sia francese, anche di stranieri scesi alle nostre latitudini per trascorrervi i lunghi ponti primaverili e che hanno potuto approfittare della coincidenza dell’evento per scoprire il nostro territorio.
Per chi invece non ha potuto partecipare, Ticinowine fa sapere che vi sarà una nuova opportunità sabato 3 giugno, a partire dalle 18.30. Alla Corte del Vino Ticino di Morbio Inferiore, sarà infatti possibile degustare i vini ticinesi insigniti della medaglia d’oro e i premiati con menzioni speciali all’ultimo “Mondial du Merlot”.