I fatti risalgono alla notte tra il 6 e il 7 luglio. Il ticinese era stato arrestato poche ore dopo. Da sabato in carcere anche il suo complice
BELLINZONA - Con riferimento al furto di un veicolo di lusso (una Porsche) in un garage del Bellinzonese, avvenuto nella notte tra il 6 e il 7 luglio, e al successivo incidente con fuga avvenuto a Lugano, il Ministero pubblico e la Polizia cantonale comunicano che sono state arrestate due persone. Si tratta di un 43enne ticinese domiciliato nel Bellinzonese e di un 26enne portoghese residente nel canton Grigioni. Il primo arresto è avvenuto poche ore dopo i fatti. Il dispositivo di ricerca ha impegnato agenti della Polizia cantonale e della Polizia Città di Lugano, che hanno proceduto al fermo nell'area della stazione. Parallelamente sono stati avviati i necessari accertamenti coordinati dalla Polizia cantonale per risalire all'identità del secondo fuggitivo. Grazie anche alle informazioni raccolte è stato così possibile arrivare al secondo arresto, effettuato nelle prime ore di sabato 8 luglio in centro a Bellinzona da una pattuglia della Polizia Città di Bellinzona.
Le ipotesi di reato, promosse a vario titolo, sono quelle di furto, danneggiamento, violazione di domicilio, infrazione alle norme della circolazione, guida in stato di inattitudine, guida senza autorizzazione, inosservanza in caso di incidente, furto d'uso di un veicolo, esposizione a pericolo della vita altrui. L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Chiara Buzzi.