Le sigarette, per l’esattezza 193 stecche per un totale di 38'600 pezzi in tutto, erano nascoste nel veicolo. La merce, del valore complessivo di 6’365 franchi, era destinata alla rivendita in Svizzera
CHIASSO – Gli inquirenti dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno recentemente concluso un’indagine relativa all’elusione di tributi doganali. I fatti risalgono al mese di ottobre dell’anno scorso quando, al valico autostradale di Chiasso, gli agenti dell’UDSC hanno intercettato poco meno di 200 stecche di sigarette non dichiarate. La merce si trovava a bordo di un SUV con targhe italiane guidato da un cittadino di nazionalità macedone. Le sigarette, per l’esattezza 193 stecche per un totale di 38'600 pezzi in tutto, erano nascoste nel veicolo. La merce, del valore complessivo di 6’365 franchi, era destinata alla rivendita in Svizzera.
Sigarette nascoste in valigie e cartoni
Le stecche erano contenute in un cartone e in due valigie che si trovavano nel bagaglio del veicolo. Un altro cartone e un’altra valigia erano invece adagiati sul sedile posteriore del SUV. Le sigarette erano destinate alla rivendita sul territorio svizzero per un guadagno stimato di circa duemila franchi, interamente a beneficio dell’uomo fermato. L’inchiesta dell’UDSC ha permesso di stabilire che si è trattato di un caso isolato ed ha escluso ulteriori importazioni, prima e dopo il fermo. In attesa che venga definito l’esatto importo della multa, all’uomo è stato chiesto un deposito cauzionale di cinque mila franchi.