L'inziativa è di TicinoWine. Il direttore Andrea Conconi: "Così promuoviamo i prodotti del territorio". E presenta la nuova direttrice. Ecco chi è...
LOCARNO - Una giornata in treno, da Lugano a Locarno, passando per Giornico, alla scoperta delle nuove annate dei bianchi e degli spumanti ticinesi. L’ha organizzata oggi l’associazione TicinoWine. Ma non su un treno qualsiasi… Sul Prestige Continental Express, un convoglio che ricorda quelli degli anni Venti ma è stato costruito con tecniche moderne, e che in questi mesi ha fatto tappa a Bellinzona. Già in uso come carrozze-ristorante, nel 1999 Le Salon Bleu, Le Rubis Noir e Le Diamant Bar hanno ritrovato una nuova vita grazie a un restyling ispirato al leggendario Orient Express.
“È stata un’occasione un po’ diversa per presentare e promuovere i bianchi e le bollicine ticinesi, le nuove annate soprattutto – racconta il direttore di TicinoWine Andrea Conconi appena sceso dal treno alla stazione di Locarno -. È stata una bellissima giornata di inizio primavera e abbiamo avuto una buona presenza di ristoratori e albergatori, che sono poi coloro che acquistano i vini, e una selezione di giornalisti che ci hanno accompagnato. È stata una giornata molto piacevole, e utile per ‘fare rete’ e creare conoscenze. Anche i produttori sono stati molto contenti”.
Conconi non nasconde che non è facile convincere chi fa ristorazione a promuovere i vini del territorio, anche perché la concorrenza è ormai globale, sia in termini di prodotti sia in termini di prezzi: “Diversi ristoratori sostengono il vino ticinese, altri per la tipologia di cucina che propongono puntano su vini esteri o delle loro regioni di provenienza. Il problema è che sono ormai pochi i ticinesi che gestiscono dei ristoranti, ma quelli che li gestiscono sostengono il territorio. Iniziative come quella di oggi contribuiscono, comunque, a far apprezzare i nostri vini”.
Sul treno c’era anche Fabio Zanini, giovane vinificatore di Brissago, con la sua Cantina Giromit. “Purtroppo la ferrovia si ferma a Locarno – dice scherzando - ma per fortuna a Brissago i turisti arrivano lo stesso e apprezzano sempre un buon bicchiere di vino a chilometro zero. Certo, è difficile confrontarsi con la concorrenza, ma questi eventi sono importanti, perché creano legami, conoscenze e sinergie tra ristoratori e i produttori”.
Conconi andrà in pensione a fine settembre e da aprile ridurrà la sua presenza a TicinoWine per lasciare spazio alla nuova direttrice. Maria Grazia Carbone, che prenderà il suo posto, era con lui, oggi, sul Continental Express: “Non l’abbiamo ancora presentata ufficialmente e volevamo mantenere la notizia riservata fin dopo le elezioni comunali, visto che Maria Grazia è in lista per il Comune di Muralto. Ma ormai…”.
E allora una domanda è d’obbligo alla futura direttrice: come nasce questa nuova sfida? “Direi che nasce dall’interesse per la promozione in generale, che fa parte della mia esperienza professionale, e dalla volontà di promuovere un prodotto tipico ticinese. La passione per il vino sta nascendo e sta crescendo… E giornate come questa sono occasioni preziose”.