La barca a vela Bayesian, uno yacht di 56 metri battente bandiera inglese con 22 persone a bordo era salpata da Rotterdam
PALERMO - La barca a vela Bayesian, uno yacht di 56 metri battente bandiera inglese con 22 persone a bordo, tra cui 10 membri dell’equipaggio, è affondata all’alba di questa mattina a causa di una tromba d’aria che si è scatenata intorno alle 5 nel tratto di mare davanti a Porticello, in provincia di Palermo.
L’imbarcazione è colata a picco e si trova a una cinquantina di metri di profondità, a circa mezzo miglio dalla costa. Sei persone risultano disperse e il corpo senza vita di un uomo è stato individuato a fianco della barca. I sommozzatori dei vigili del fuoco sono arrivati a 57 metri di profondità e hanno raccontato di aver visto dei cadaveri attraverso gli oblò. Sul luogo della tragedia stanno arrivando anche gli speleosub da Roma e altri da Napoli.
Lo yacht fa parte di una flotta di navi di lusso che offrono vacanze in mare ad un pubblico molto ristretto e facoltoso. Costruita nel 2008, la barca a vela era stata ristrutturata nel 2020 ed è costruita totalmente in alluminio, con un albero di 75 metri, il più grande mai realizzato con questo materiale. La crociera era partita da Rotterdam, in Olanda, e prima di arrivare nel Mediterraneo aveva attraversato la scorsa settimana lo Stretto di Gibilterra. L'ultimo porto prima di raggiungere Porticello è stato quello di Milazzo, snodo per fare rotta sulle Isole Eolie.
I primi a soccorrere i passeggeri e l'equipaggio della Bayesian sono stati i membri dell'equipaggio della Sir Robert B P, una nave a vela battente bandiera olandese che si trovava proprio vicino a quella affondata. Sono stati loro a portare in salvo 16 persone tra le quali una bambina inglese di un anno.
L’acqua che in Sicilia era attesa da mesi è arrivata scatenando una tempesta. A bordo c’erano per lo più britannici, ma anche un neozelandese, un cittadino dello Sri-lanka, due anglo francesi e un irlandese.
Secondo quanto raccontano alcuni testimoni all'Ansa, l'imbarcazione era ancora in rada davanti al porto quando si è scatenato il tornado, che ha spezzato l'albero provocando uno sbilanciamento dell'imbarcazione e facendola colare a picco.