In 80mila al match, trasmesso anche in diretta su Netflix. "Iron Mike": "Se devo morire, voglio farlo combattendo"
STATI UNITI – Chiamatela follia, chiamatelo spettacolo. Insomma, dategli il nome che volete. Ma è realtà. Impensabile sì, ma pur sempre realtà. Mike Tyson torna sul ring e lo fa all'età di 58 anni sfidando questa notte (in diretta Netflix) il più giovane (27) Jake Paul, il pugile youtuber che ha organizzato l'evento capace di vendere 80mila biglietti allo stadio dei Dallas Cowboys.
L'allucinazione
I due si punzecchiano da giorni. Trash talk, lo chiamano gli americani. Materiale per stampa e per infiammare la vigilia di una notte nata da un'allucinazione. Durante un viaggio spirituale nel 2022 in Costarica, Paul ebbe un’allucinazione. "Combattevo contro Mike. Il giorno dopo lo contattai davvero e lui mi rispose positivamente. Mi disse che era un'idea fantastica da realizzare". I rapporti amichevoli sono finiti lì.
Poi botta e risposta infuocati con "Iron Mike" che dichiara: "Lo massacrerò come farei anche se salisse mia madre sul ring. Se vinco, sono immortale. Se va male, non voglio morire su un letto di ospedale, ma sul ring. Temo per Jake. Potrebbe essere una carneficina". L'avversario ribatte: "Non può mordermi, ho i paraorecchie e gli spaccherò i denti. Sono pronto a farmi uccidere. Mia madre? Non è tranquilla, dice che Mike è un animale".
Il ritorno di Mike
Sarà probabilmente questa l'ultima volta di Mike Tyson sul ring. L'ultima volta risale al 2005, quando venne sconfitto da McBride. "Sono pronto - continua Tyson -. Lo voglio far scappare come un ladro. Perché lo faccio? Chi può farlo se non io?". La tensione è già alle stelle con Tyson che ha rifilato il primo schiaffo durante il faccia a faccia pre-match. Insomma, spettacolo o follia?