POLITICA E POTERE
9 febbraio, il Consiglio di Stato: "Il nuovo articolo costituzionale va attuato pienamente"
Il Governo si esprime sull'applicazione dell'iniziativa Contro l'immigrazione di massa: "Se non dovesse essere possibile trovare un’intesa con l’UE la Svizzera dovrà introdurre autonomamente i contingenti, anche a costo dei Bilaterali"

BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha ribadito oggi che il nuovo articolo costituzionale 121a deve essere pienamente attuato entro il febbraio 2017, e che ogni modifica della legislazione federale in questo ambito dovrà essere accompagnata da un adeguamento dell’accordo sulla libera circolazione delle persone. Il Governo ha inoltre affidato al prof. Michael Ambühl, del Politecnico federale di Zurigo, il mandato di elaborare la proposta di una clausola di salvaguardia specificamente dedicata al mercato del lavoro ticinese e alla protezione della manodopera indigena. In risposta alla consultazione indetta dal Consiglio federale sull’avamprogetto di modifica alla Legge federale sugli stranieri, il Consiglio di Stato ha discusso oggi la posizione del Canton Ticino sull'attuazione del nuovo articolo costituzionale 121a, approvato dal popolo e dai Cantoni il 9 febbraio 2014.

Il Consiglio di Stato ritiene sterile la revisione della Legge federale sugli stranieri proposta dal Consiglio federale, qualora essa non possa essere accompagnata da una rinegoziazione con l’Unione europea (UE) dei contenuti dell’accordo sulla libera circolazione delle persone (ALC) compatibile con il nuovo articolo costituzionale. Dato che già nella versione in vigore la Legge federale sugli stranieri è in larga misura formalmente compatibile con tale articolo – ma applicabile di fatto unicamente a stranieri provenienti da Paesi terzi – e dato che per gli stranieri provenienti da Paesi UE/AELS valgono le disposizioni dell’ALC, le modifiche proposte dal Consiglio federale risultano di portata minore.

Il Consiglio di Stato ritiene che il nuovo articolo costituzionale vada attuato pienamente. Se non dovesse essere possibile trovare un’intesa con l’UE nei tre anni concessi dalla Costituzione, e cioè entro il 9 febbraio 2017, la Svizzera dovrà passare a una gestione autonoma dell’ammissione di stranieri tramite tetti massimi e contingenti, indipendentemente dalla loro provenienza, e introdurre il principio della preferenza indigena, una decisione che con larga verosimiglianza potrebbe far cadere gli accordi bilaterali tra Svizzera e UE. Nella sua presa di posizione il Consiglio di Stato ha inoltre posto l'accento sull'esigenza di tener conto dell'impatto della libera circolazione delle persone sul mercato del lavoro, in relazione alle diversità e alle esigenze regionali, nel quadro del dialogo in corso con l’UE e i suoi Stati membri. A questo proposito il Governo ha affidato al prof. Michael Ambühl, del Politecnico federale di Zurigo, il mandato di elaborare la proposta di una clausola di salvaguardia specificamente dedicata al mercato del lavoro ticinese e alla protezione della manodopera indigena.

L'ipotesi di lavoro che sottende la proposta è che a cavallo della frontiera possano esserci differenze di salario, di livelli di disoccupazione o di costo di vita, nonché notevoli balzi di questi o altri indicatori macroeconomici oggettivamente fuori norma nel confronto europeo, tali da mettere in dubbio il buon funzionamento del mercato del lavoro e della libera circolazione delle persone stessa. In situazioni d'eccezione di questo tipo, rigorosamente modellizzate sulla base di criteri e dati oggettivi, una clausola di salvaguardia permetterebbe di attivare contromisure precise in particolari settori dell'economia, come la preferenza indigena o l'applicazione di contingenti.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
In Vetrina

OLTRE L'ECONOMIA

Cc-Ti: “Negoziare? Sì, no, forse, magari…”

17 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Due grandi serate al LAC: la potenza del teatro, la raffinatezza della musica

17 APRILE 2025
ABITARE

Bazzi – Art & Solutions riconfermata tra le eccellenze del settore ceramico

17 APRILE 2025
PANE E VINO

Sessant’anni di storia nel calice: Matasci celebra con una nuova etichetta

11 APRILE 2025
OLTRE L'ECONOMIA

Andrea Gehri: "Spesa pubblica fuori controllo. Altro che Stop ai tagli!"

10 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Monte Generoso​ 2025: ritorno alla vetta, visioni oltre l’orizzonte

09 APRILE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Trump, la retromarcia e l'escalation con la Cina. Tre domande a Amalia Mirante

12 APRILE 2025
POLITICA E POTERE

Scintille tra Lega e UDC, Pierre Rusconi: "Un bel tacer non fu mai scritto"

09 APRILE 2025
ENIGMA

La ritirata di Trump: chi ha "baciato il cu.." a chi?

13 APRILE 2025