BELLINZONA - Stizziti, arrabbiati, rassegnati, ma anche divertiti, o addirittura felici per un voto “patriottico”. Sono molti e di diverso tenore i commenti dei frontalieri dopo la votazione di ieri sull’iniziativa “Prima i nostri!”. Opinioni e riflessioni di gente comune, che lavora in Ticino e vive in Italia. Ne riportiamo alcune pubblicate sulla pagina facebook “Gruppo frontalieri Ticino”.

- “Cari colleghi, v'invito a unirvi idealmente, in una giornata storicamente gloriosa per tutti i Frontalieri, oggi come sapete, l'Elvezia chiede giustizia in quel che io amo definire "INDIGENUMDAY", neologismo che ben si addice alla iniziativa referendaria "prima i nostri"... Lasciamoli dunque nell'esercizio del loro arbitrio e godiamoci questa domenica dal sapore ancor primaverile... Ridiamoci su e siate allegri!!!”.

- “Le persone che hanno votato ieri sono gli stessi che fanno la spesa in Italia e non fanno girare l'economia nella loro amata terra... Cari Ticinesi se io non posso guadagnarmi da vivere onestamente in Ticino, voi dovete fare la spesa in Ticino e far girare l'economia nella vostra nazione, voglio vedere ora quanti di loro faranno i lavori più umili con una paga misera! Good luck Ticino ne riparleremo... Ah un'altra cosa... per i frontalieri che lavorano ancora ci vuole l'adeguamento degli stipendi a quello dei residenti e degli svizzeri e maggiore tutela del lavoratore e dei suoi diritti!”

- “Un popolo di più facile indottrinamento dei Ticinesi non si era mai visto... Facciamo i lavori che loro non vogliono fare. Facciamo il nostro lavoro a testa china senza troppe pretese perché quello che ci interessa é sopravvivere in questa giungla, e poter mantenere le nostre famiglie. Sicuramente da sempre ci sono i lavori così detti per gli italiani e quelli per gli Svizzeri. La politica riesce sempre a rovinare gli equilibri... In ogni paese aimé. Personalmente credo che le cose vengono sempre spiegate in modo non del tutto corretto e quasi mai ragionate. Il mondo del lavoro é in continua evoluzione, certo, e che dopo anni di grandi miglioramenti, ora stiamo vivendo una discesa vertiginosa. Invito tutti, italiani e svizzeri compresi a ragionare con la propria testa, e al rispetto reciproco”.

- “Votano senza usare il buon senso come x i parcheggi a pagamento... pensavano fosse solo x noi italiani e invece l’hanno presa in quel posto più di noi... ma svegliatevi che il più svizzero di voi ha origini italomeridionali... però è bello e costa poco venire in vacanza in Italia e nei ristoranti oltre confine... bravi complimenti ora andate a spurgare le fogne e a fare asfalto se ne siete capaci...”.

- “Faccio la domestica in casa privata se volete accomodatevi... 3 volte settimana x 4 ore in una villetta. Colazione, pulizie, idraulico, giardiniera, stirare, lavare, fare i capelli, pulire in casa dei figli. Mangio in piedi quando mangio. Tutto questo per manco mille Euro”.

- “Faccio il piastrellista in svizzera da 10 anni e giuro che non ho mai visto e conosciuto uno svizzero che fa il mio lavoro... Dai dai chiudete le frontiere così vediamo come crolla il 'bel' Ticino

Senza noi siete persi...

Poi però col c… che venite a far la spesa da noi e anche le ferie”.

- “Io frontaliera capisco e condivido il patriottismo degli svizzeri dovremmo prendere esempio il popolo sovrano decide il futuro dei propri figli in primis... Riflettiamo invece di perderci in inutili polemiche. E ancora grazie Svizzera per concedere privilegi negati in patria”.

- “Non comprendo questo accanirsi degli svizzeri contro i frontalieri.

Gli stessi assumono da sempre italiani per pagarli meno e guadagnare di più; occupano anche loro il nostro suolo pubblico quando in particolare a Ponte Tresa entrano il sabato per andare al mercato ed a fare la spesa nei nostri supermercati perchè costa meno.

Una mano lava l'altra...

Prima di assumerci ci controllano con il famoso casellario generale, civile e penale.

Vogliono far pagare parcheggi e tasse, che inizino ad allineare i nostri stipendi con i loro, poi forse potremmo riparlarne”.

- “Stavamo meglio tutti quando c'era un numero massimo di frontalieri(ma anche i frontalieri stessi)”.

- “Ma possono solo perdere tempo perché la verità è che non esiste una soluzione applicabile e questo è un dato di fatto è il Ticino x i ticinesi andrà sempre a peggiorare... come sta peggiorando x noi... il Ticino è FINITO... la Svizzera è solo la Svizzera interna...”.

- “Nessuna clemenza per chi mostra idiosincrasia verso coloro che, nei decenni, hanno arricchito il territorio elvetico con la propria ingegnosa manodopera, costruendo strade, ponti, viadotti, edifici, case e, anche la loro tanto adorata ALPTRANSIT”.

- “Io credo che due popoli così simili per tradizioni, usi, costumi, lingua, modo di pensare ecc (si era tutti sotto il Ducato di Milano eh) dovrebbero rispettarsi maggiormente l'un l'altro”.