"Sono un cretino: chiedo scusa con le lacrime agli occhi". Il candidato leghista al CC di Bellinzona Luciano Milani prende posizione dopo il post razzista
Il leghista bellinzonese su Facebook si scusa con tutti: "Odio il nazismo: Hitler uomo di merda. Il mio errore è molto grave ma la mia colpa non va estesa ad altri"
BELLINZONA - Luciani Milani chiede scusa a tutti. Il candidato della Lega al Consiglio Comunale di Bellinzona, finito al centro di una bufera politica per un post razzista condiviso sui social (vedi foto in fondo all'articolo, ha inviato alle redazioni nel tardo pomeriggio di lunedì una lettera di scuse. Di seguito ve la riproponiamo per esteso:
"Care amiche e amici,
Mi dispiace e chiedo scusa con le lacrime agli occhi per aver condiviso un fotomontaggio vergognoso che non rispetta il mio credo. Me lo avevano girato assieme ad altri e come un cretino ho condiviso tutto, compresa questa merda raffigurante un uomo di merda (Hitler).
Ho lavorato per la comunità per più di 25 anni sempre spinto dalla voglia di salvare vite. Una voglia che ha sempre dato senso alla mia di vita. Dapprima come pompiere, poi samaritano e poi Sergente dei Pompieri di Bellinzona. Sono stato uno dei primi ad entrare nella Galleria del Gottardo quando
capitò il grave incidente.
Ora a causa di questa condivisione ho rovinato tutto ciò che finora ho fatto… Sono un cretino, sono un cretino, sono un cretino. Odio il nazismo e ho pure origini italiane (dove fascismo e nazismo hanno torturato un popolo).
Sono pronto a pagare pesantemente per il mio errore molto grave che non mi perdonerò mai, ma la mia colpa non va estesa ad altri o alla Lega che non c'entra nulla con le mie colpe.".